IL VATE DELLO SPORT

L’Olimpia Milano di coach Ettore Messina ha fallito nell’intento di prendere parte alle final 4 della massima competizione Europea per la seconda stagione consecutiva; i biancorossi, decimati dagli infortuni e non certamente favoriti alle scelte arbitrali in queste ultime due gare giocate in terra Turca, sono comunque usciti da questa serie a testa altissima, dimostrando come anche in Europa non abbiano da invidiare nulla a nessuno.

Milano, che si è presentata in quel di Istanbul senza Melli e Deleney e con Rodriguez e Datome in condizioni rivedibili (nonostante ciò si sono comportati in modo egregio in questa trasferta), è stata perfettamente in corsa per vincere in entrambe le partite, ma i due fuoriclasse Micic e Larkin hanno fatto la differenza per riportare l’Efes di Ataman alle Final four. In gara 3, Milano, in seguito ad un avvio non eccezionale, è riuscita a rimontare fino ad agguantare ad inizio quarto quarto i Turchi, che hanno però fatto la differenza nei momenti conclusivi, caratterizzati da una prestazione strabiliante di Shane Larkin.

Il secondo match disputato al Sinan Erdem Dome ha seguito certamente l’andamento del primo: all’Olimpia, che era anche in vantaggio di quattro punti nell’ultimo periodo, non sono bastate le prestazioni di Luigi Datome e Sergio Rodriguez, entrambi monumentali in seguito alle disavventure fisiche subite. Immenso anche l’apporto difensivo e a rimbalzo del solito ed Eterno Kyle Hines. A guidare l’Efes è stato però Pleiss, autore della miglior partita del carriera in cui ha messo a referto la bellezza di 25 punti.

I ragazzi di Ataman hanno così raggiunto alle Final 4 di Belgrado il Real Madrid, che si è invece imposto agilmente sul Maccabi Tel Aviv. Domani andranno in scena le sfide tra AS Monaco e Olympiacos e Bayern e Barcellona, che potrebbero già porre fine i playoff dell’Eurolega 2021/22.