
E sfuma così il sogno di un’altra squadra di mostrare sulla maglia della prossima stagione il tricolore. La sfortunata in questione è il Napoli di Spalletti. Contro un Empoli che mancava della vittoria da ben 17 partite, il Napoli parte forte e prima si porta avanti con Mertens allo scadere del primo tempo, per poi raddoppiare con Insigne nei primi minuti della seconda frazione. Quando ormai il match sembra sempre più tingersi di azzurro, l’Empoli si risveglia: prima Henderson e poi un doppio, scatenato, Pinamonti ribaltano il risultato nel giro di 7 minuti e portano ad Empoli 3 punti che mancavano dal dicembre scorso, intascati proprio contro i Partenopei. Insomma il Napoli ha visto sfumare le speranze Scudetto che coltivava dalla prima giornata in soli 7 minuti.
Sembra inarrestabile l’Inter di Inzaghi, che dopo la straripante vittoria nel derby di Coppa Italia di martedì scorso affonda la Roma con altri 3 gol e si mantiene alle costole del Milan, in quella che è sicuramente la più bella lotta scudetto degli ultimi anni. Gara a senso unico per i nerazzurri, che dopo 30 minuti si portano avanti grazie ad una rete di Dumfries, arricchita 10 minuti dopo da un gioiello del solito Brozovic. Dopo l’intervallo, Lautaro mette in ghiaccio il risultato grazie alla rete del 3-0. Per Mourinho&company arriva il gol della bandiera di Mxit’aryan a 5 minuti dallo scadere. Ora per l’Inter c’è la concreta possibilità di strappare la vetta ai cugini rossoneri, vincendo il recupero contro il Bologna.
Milan che non molla l’osso, e che anche per questa giornata mantiene saldo il primato in cima alla classifica. All’Olimpico è Immobile ad inaugurare il cartellino, insaccando dopo appena 4 minuti il gol del vantaggio della Lazio. Il risultato rimane congelato fino al 5°della ripresa, quando Giroud rimette tutte le carte in tavola e pareggia il risultato. Sembra che debba concludersi così, con un punto per ambo le squadre, ma evidentemente Tonali non è d’accordo perché al 90°+2 mette in rete il gol che vale i 3 punti e che scatena la festa rossonera.
ATALANTA, VITTORIA RITROVATA. PARI TRA VERONA E SAMPDORIA, PASSA IN EXTREMIS LA JUVE. VINCE ANCHE IL TORINO.

Questo fine settimana torna a sorridere anche l’Atalanta, che dopo una serie di 3 sconfitte consecutive ritrova i 3 punti. Contro un Venezia sempre più inabissato sul fondo della zona retrocessione, la vittoria per 3-1 porta le firme di Pasalic, Zapata e Muriel da parte dei bergamaschi, mentre per i lagunari arriva solo un gol nel finale siglato da Crnigoj.
Termina con un gol per ciascuno il match tra Verona e Sampdoria. Sono i blucerchiati a candidarsi per primi alla vittoria finale grazie ad una rete di Caputo allo scadere della prima frazione, vanificata al 79° dal centro di Caprari.
Fuori dalla zona Champions e con uno slot praticamente assicurato in Champions, la Juve di Allegri batte il Sassuolo e si porta ad un solo punto dal Napoli, al terzo posto. A Reggio Emilia sono i padroni di casa ad inaugurare le danze , portandosi avanti con un gol di Raspadori dopo 38 minuti di gioco. Bianconeri che riprendono subito le brigle del match, pareggio al 45° grazie a Dybala. Il risultato riamane invariato fino a 2 minuti dal triplice fischio, quando Kean trova il gol che dirotta i 3 punti a Torino.
Anche l’altro volto di Torino porta a casa i 3 punti, battendo lo Spezia per 2-1. Contro gli aquilotti basta una doppietta di Lukic, che vanifica il rigore insaccato all’ultimo respiro da Manaj che chiude soltanto il cartellino.
Tutti la davano ormai per retrocessa, ma la Salernitana ha ancora molto da dire in questa Serie A. Infatti questo fine settimana è arrivata la terza vittoria di fila, questa volta contro la Fiorentina, che riaccende definitivamente il barlume salvezza dei granata. E’ Duric ad aprire le marcature e a portare avanti i campani, agguantati al 64° da Saponara. I granata però non mollano, e si riportano definitivamente avanti grazie alla rete di Bonazzoli, che chiude il match. Ora i granata si trovano a soli 3 punti dalla salvezza, potendo usufruire del match da recuperare contro il Venezia. Riusciranno i campani a raggiungere una storica salvezza?
RINASCE LA SALERNITANA, IL GENOA INTASCA UNO SCONTRO DIRETTO VITALE. 2-2 TRA BOLOGNA E UDINESE.
Anche il Genoa dimostra di voler rimanere nel massimo campionato Italiano, conquistando all’ultimo il delicatissimo scontro salvezza contro il Cagliari. L’ MVP del match è sicuramente Milan Badelj, che mette la sua firma nel cartellino ad 1 minuto dallo scadere e regala a tutti i tifosi del grifone una giornata di festa.
Termina 2-2 tra Bologna e Udinese. Per i rossoblù segnano Hickey e Sansone, dalla parte dei friulani vanno in gol Udogie e Isaac.

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