IL VATE DELLO SPORT

Prima della sosta per la nazionale che determinerà l’accesso o meno dell’Italia ai mondiali di Qatar 2022 la Serie A vede davanti a tutti ancora il Milan. I rossoneri infatti con il terzo 1-0 consecutivo (dopo Napoli ed Empoli) passa con il Cagliari grazie al sinistro al volo di Bennacer che mantiene Pioli in vetta, nonostante nel finale i sardi provino a mettere in difficoltà il ‘Diavolo’ con Joao Pedro e Pavoletti che però non impensieriscono Maignan. Ibrahimovic e compagni a quota 66 vedono a 3 lunghezze il Napoli che in rimonta supera l’ostacolo Udinese con i friulani che passano con Deulofeu, ma nel secondo tempo il solito Osimhen trova la doppietta che vale la vittoria azzurra. Si ferma ancora invece l’Inter che contro un’ottima Fiorentina si ferma sull’1-1. Dopo un primo tempo tempo ricco di emozioni, ma concluso a reti bianche, la gara si sblocca ad inizio secondo con Torreria che porta avanti la Viola, ma la risposta meneghina non si fa attende e Dumfries trova subito la rete del pareggio. Entrambe provano poi a vincerla nel finale con Sanchez e Ikonè che non riescono però a gonfiare la rete. L’Inter, con una partita da recuperare, scivola così a -6 dal Milan capolista e sente il fiato sul collo della Juventus che sale ad un solo punto di distanza dai neroazzurri. Dopo la scottante eliminazione in Champions League infatti i bianconeri rialzano la testa grazie al 2-0 sulla Salernitana firmato da Dybala e Vlahovic. Le prime 4 provano così a scappare per continuare ad inseguire lo scudetto, ma anche per difendere una posizione che varrebbe un piazzamento in Champions League per il prossimo anno.

Alle loro spalle l’Atalanta passa di misura sul campo del Bologna grazie alla prima rete in Serie A del classe 2003 Moustapha Cissè che tiene i bergamaschi a 8 lunghezze dalla Juventus (Atalanta con una partita in meno). Il derby capitolino se lo aggiudica la Roma. I giallorossi mettono in chiaro le cose dopo neanche un minuto con Abraham che poi ne impiega altri 20 minuti per trovare la rete dal 2-0 prima che a fine primo tempo Pellegrini chiuda i giochi con una punizione perfetta che vale il 3-0 finale. La Roma sale così a 51 punti in classifica, a -8 dalla Juventus, mentre i biancocelesti si fermano a 49. Dietro la Fiorentina insegue ottava a 47 punti.
Rimangono ancora piccole speranze infine per Sassuolo e Verona rispettivamente a 43 e 42 punti dopo i rispetti 4-1 con lo Spezia e 1-1 di Empoli nell’ultima giornata.

PRIMA VITTORIA PER IL GENOA DI BLESSIN: SALERNITANA SEMPRE PIU’ A FONDO

In una zona tranquilla di classifica Torino, Bologna, Empoli e Udinese continuano a gestire il proprio vantaggio sulle zone calde di classifica che vedono risalire la Sampdoria a 29 punti grazie alla doppietta di Caputo nello scontro diretto contro il Venezia che rimane invece in zona retorcessione a 22 punti al terzultimo posto dove arriva anche il Genoa. Dopo 7 pareggi consecutivi infatti il ‘Grifone’ trova la prima vittoria sotto la guida Blessin contro il Torino. La rete al 14′ di Portanova vale i 3 punti nonostante l’espulsione al 24′ di Ostigard che costringe i liguri ad un’eroica resistenza che gli consente di agganciare i lagunari e avvicinarsi al Cagliari momentanemente salvo a quota 25. Rimane a debita distanza anche lo Spezia che rimane in una zona relativamente tranquilla con 29 punti, mentre va sempre più a fondo la Salernitana ferma a quota 16.