
È Miguel Oliveira ad aggiudicarsi questo secondo appuntamento del Motomondiale, volando sul bagnato di Mandalika con la sua Ktm. 2° posto per il campione del mondo Quartararo davanti alle Ducati di Zarco e Miller. Deludente Bagnaia, appena 15°. Marquez non prende parte alla gara per un trauma cranico subito dopo una caduta spaventosa nel Warm Up.
OLIVEIRA SUPER, QUARTARARO IN RISALITA!
Dopo 25 anni si torna in Indonesia e Miguel Oliveira si fa trovare più pronto di tutti. Sulle condizioni difficili di Mandalika il pilota della Ktm si adatta alla grande e dopo pochi gira passa Quartararo e vola in solitaria. Miguel non cala mai e fa il vuoto dietro di sè, conquistando la quarta vittoria in carriera nella classe regina, vittoria con dedica speciale alla figlia Alice.
Dietro Oliveira c’è il campione del mondo in carica, El Diablo Quartararo.
Il francese partiva dalla pole e viene battuto dal portoghese, ma è comunque bravo a sfruttare il miglioramento della pista per battere Zarco e Miller nella lotta al secondo posto.
Per Quartararo comunque un buon 2° posto e un netto passo in avanti rispetto alla gara in Qatar che fa ben sperare, El Diablo è lì ancora per vincere.

DUCATI CROCE E DELIZIA, BAGNAIA E MARTIN DELUDONO, BENE ZARCO MILLER!
Per un Quartararo che risale c’è un Bagnaia che ancora non trova la quadra con la sua Ducati. Dopo la caduta in Qatar il pilota italiano non riesce ad adattarsi alle condizioni bagnate e chiude solo 15° con tanta amarezza. Per Pecco importante tornare a competere per il podio fin dalla prossima gara, bisogna perdere meno punti possibili. Discorso analogo per Martin, che dopo la caduta con Bagnaia in Qatar, scivola ancora anche qui. Anche per lui bisogna subito voltare pagina.
Promossi invece oggi i compagni di squadra di Martin e Bagnaia. Zarco si conferma solido sul bagnato e batte proprio Miller nella cors al 3° posto, l’australiano chiude 4° invece, ma
dimostra un feeling migliore rispetto a Bagnaia ed è bravo a limitare al minimo i danni.

GLI ITALIANI E LA PROSSIMA TAPPA!
Oltre al già citato Bagnaia 15°, il migliore azzurro è Franco Morbidelli, che chiude in 7° posizione con la sua Yamaha. Bastianini invece chiude 11°, mantenendo però la vetta della classifica generale.
Bravo Luca Marini a portare la VR46 a punti con la 14° piazza, ancora devono ambientarsi Bezzecchi e Di Gianantonio che chiudono rispettivamente 18° e 20°. Andrea Dovizioso è invece costretto al ritiro per un guasto alla sua Yamaha.
La prossima tappa è in Argentina, dove non si corre dal 2019 a causa della pandemia. L’ultima volta trionfò Marc Marquez davanti al nostro leggendario Valentino Rossi ed Andrea Dovizioso, ai tempi su Ducati, ma parliamo praticamente di un’altra epoca. Tra due settimane vi racconteremo tutto il weekend dall’Argentina, a presto!

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