IL VATE DELLO SPORT

Sembra essere passato un mesetto ma in realtà sono passati ben cinque anni da quella serata al Camp Nou che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Era l’8 marzo 2017 e il Barcellona si giocava gli ottavi di finale di ritorno dell’edizione 2016/17 della Champions League. Dopo il clamoroso K.O. dell’andata al Parco dei Principi per 4-0, si dava per scontato il passaggio del turno dei parigini che più sciolti che mai entrarono in campo. Ma mentre da un lato regnava la tranquillità, dall’altro i nervi erano tesi, per provare a fare quel che nessuno aveva mai fatto fino a quel momento.

L’arbitro fischia l’inizio, che l’impresa cominci. Il pressing “barcelloniano” viene imposto subito sul PSG che si trova già dai primi minuti in difficoltà. Suarez è il primo a timbrare il cartellino con un goal lampo dovuta a una sciocchezza commessa da Trapp. Arrivano altre occasioni ma non la rete, che viene trovata solo grazie a un autogol di Kurzawa dopo un rimpallo di Iniesta al 40′. E fu da quel punto che la gente iniziò a credere in questo miracolo.

Tale primo tempo, tale ripresa: l’assalto continua. Al 50′ Neymar cade in area a causa di un fallo di Menieur e l’arbitro concede il penalty. Rigore trasformato dalla freddezza di Lionel Messi. Il pareggio era vicinissimo, sarebbe bastato solo un goal per ristabilire l’equità. Ma a volte, i sogni, sono solo illusioni. Da un palo di Cavani, il Matador riesce con un bel destro a siglare il 3-1, goal che al 62′ avrebbe praticamente segnato l’esito della partita; infatti, per superare il turno, i blaugrana avrebbero dovuto segnare 3 goal in circa 30 minuti, cosa molto difficile. I tifosi sono più abbattuti che mai, inconsolabili, qualcuno allo stadio piange, ma non c’è tempo per le chiacchiere, la MSN ha ancora voglia di fare la storia.

All’88’ viene assegnato un calcio di punizione a circa 25m dalla porta, Neymar si presenta sul punto di battuta e segna un goal spettacolare, ma non c’è tempo di esaltarsi, c’erano altri due goal da segnare in poco tempo. Al 90′ viene Marquinhos fa fallo su Suarez in area, assegnato il calcio di rigore. Neymar senza paura segna il 5-1, palla al centro, le forze vanno sfruttate al massimo a questo punto.

95esimo minuto, calcio di punizione per il Barça da quasi centrocampo, vanno tutti in mezzo, c’è anche Ter Stegen, Neymar mette la palla in area che cade sull’inserimento di Sergi Roberto ed è goal! Tutti corrono, lo stadio era lì lì per crollare, neanche il PSG ci crede. I tifosi convertono le lacrime amare in lacrime di gioia, si è scritta la storia al Camp Nou!

E dopo 5 anni, siamo ancora qui, a ricordare questa serata che difficilmente si ripeterà.