IL VATE DELLO SPORT

Nel Brasile terra di artisti del pallone che danzano su esso un’elegante samba colorata, il 19 Febbraio di 36 anni fa a Dois Riachos nasce colei che supererà Pelè nel numero di gol segnati con la nazionale “verdeoro”. Col sorriso sulle labbra colorate da un vivace rossetto che diverrà col tempo il suo tratto tipico muove i primi passi nel formazione femminile del Vasco da Gamà per poi spostarsi in Svezia, dove con L’Umeå IK si impone fin da subito con gol e assist a tal punto da essere chiamata “La cugina di Pele”. Come lui vincerà col Santos la Copa Libertadores nel 2010 nella pausa del campionato statunitense, dove, per i fallimenti delle società dov’era impegnata e le momentanee sospensioni del campionato cambierà più volte squadra; per poi trovare nel 2017 la stabilità con l’Orlando Pride. Probabilmente con la casacca “verdeoro” non ha raccolto quanto meriterebbe, sfiora il mondiale del 2007 dove conquista comunque la scarpa d’oro e il titolo di miglior giocatrice e va più volte vicina alla conquista dell’oro olimpico, tuttavia catalizza l’entusiasmo di uno dei paesi più calciofili del mondo e guida l’emancipazione del calcio femminile. Cinque FIFA Women’s World Player of the Year consecutivi tra il 2006 e il 2010, anno in cui vince anche il pallone d’oro FIFA e nel 2018 vince anche il TheBest FIFA, ma il premio più grande sono la stima di amiche e rivali, la gratitudine di milioni di ragazze, che anche grazie a lei, sognano di mandare a rete il pallone col sorriso decorato dal rossetto sulle labbra.
Buon compleanno Marta!