IL VATE DELLO SPORT

Sono partiti i playoff per arrivare agli ottavi di Europa League, che vedono affrontarsi le terze dei gironi di Champions e le seconde dei gironi proprio dell’Europa League. Per le italiane bene il Napoli che strappa un pari al Camp Nou e l’Atalanta che ribalta i greci dell’Olympiacos. Male invece la Lazio che si rimontare dal Porto. Tra le big brutta sconfitta interna del Dortmund contro i Rangers di Glasgow e grande vittoria del Siviglia contro la Dinamo Zagabria.

LE ITALIANE:
Napoli
Il Napoli va al Camp Nou di Barcellona e gioca un primo tempo di alto livello, passando in vantaggio al 29′ con Zielinski, dopo uno dei tanti gol sprecati nella partita da Ferran Torres.
Nella ripresa però la musica cambia e gli azulgrana dominano i partenopei, che restano troppi schiacciati nella proprio area. A pareggiare è un rigore proprio di Ferran Torres, che però poi si divorerà altre due reti. Il Barça spinge e va vicino più volte al vantaggio anche con Luuk De Jong, ma alla fine il fortino del Napoli resiste e gli Azzurri si giocheranno al Maradona la possibilità di accedere agli ottavi partendo dal risultato di parità, 1-1.
Atalanta
L’ Atalanta è scesa dalla Champions ed ha la possibilità di essere grande protagonista in Europa League. Al Gewiss Stadium i bergamaschi però partono male e l’Olympiacos punisce con Soares.
Nella ripresa la Dea continua a spingere sull’acceleratore e la ribalta in 3 minuti con l’uomo che non ti aspetti, Berat Djimsiti. L’albanese prima segna di testa su corner di Malinovskyi e poi risolve col destro una mischia in area. L’Atalanta batte l’Olympiacos e al Pireo si presenterà con due risultati su tre a disposizione.
Lazio
La Lazio di Maurizio Sarri parte forte al Do Dragao di Oporto, e priva di Ciro Immobile si aggrappa all’uomo del momento, è Mattia Zaccagni ad insaccare su servizio di Luis Alberto per il gol del vantaggio. I biancocelesti creano gioco ma non riescono a finalizzare e al 37′ Toni Martinez fissa sull’1-1 il risultato dei primi 45 minuti. Il Porto nella ripresa è subito aggressivo e aproffita di un approccio non ottimo della Lazio, ed ancora con Toni Martinez i Dragoni trovano il vantaggio. La Lazio non riesce a pareggiarla e la partita finisce 2-1.
All’Olimpico settimana prossima sarà dura, ma la banda di Sarri ha ancora grandi possibilità.

LE ALTRE PARTITE:

Dortmund- Rangers
Il Borussia Dortmund cade clamorosamente al Signal Iduna Park. I Rangers di Glasgow si prendono la scena in Germania e battono 2-4 i gialloneri con le reti di Tavernier, Morales, Lundstram e l’autogol di Zagadou. Gialloneri che adesso hanno bisogno di una grande prova in Scozia per ribaltare la situazione ed evitare una scottante eliminazione.

Siviglia- Dinamo Zagabria
Al Sanchez Pizjuan, invece, il Siviglia fa vedere perché è la squadra col maggior numero di Europa League. Rakitic apre le danze, e poi Ocampos e la prima rete andalusa di Martial chiudono i giochi. Per la Dinamo Zagabria inutile il gol del solito Orsic. In Croazia si va sul 3-1 per i favoritissimi spagnoli.

Lipsia- Real Sociedad
Grande spettacolo tra Lipsia e Real Sociedad, le due squadre si dividono la posta in palio in quella che si prospettava la sfida più equilibrata. Finisce 2-2 alla Red Bull Arena con il Lipsia che riprende due volte gli spagnoli, a Le Normand e Oyarzabal rispondono Nkunku e Forsberg. Il ritorno a L’Anoeta si proseptta di fuoco.

Zenit- Betis Siviglia
Partita spettacolare anche a San Pietroburgo, dove lo Zenit capitola davanti all’altra squadra di Siviglia, il Betis. Gli spagnoli vanno avanti di due reti con Rodriguez e Willian Josè, ma vengono ripresi in 3 minuti da Dzyuba e Malcom, poi nel finale di primo tempo è la rete di Guardado a permettere agli spagnoli di vincere 2-3 e di giocarsi a Siviglia la possibilità di arrivare agli ottavi da favorita.

Sheriff- Sporting Braga
Infine continua la favola dello Sheriff Tiraspol, che dopo essere usciti a testa alta dalla Champions, partono alla grande anche in Europa League battendo davanti ai propri tifosi per 2-0 lo Sporting Braga, con le reti di Thill e Traorè. I Moldavi adesso vedono gli ottavi da vicino, mentre i portoghesi hanno bisogno di una grande rimonta per continuare a sognare.
Saranno match di ritorno tutti da seguire, in un turno dall’equilibrio incredibile.