In archivio anche la seconda giornata del torneo europeo.

Weekend al cardiopalma quello del Sei Nazioni, inaugurato sabato pomeriggio da Galles-Scozia, seguito dalla “finale” anticipata tra Francia ed Irlanda, per poi lasciare spazio ad Italia-Inghilterra nel posticipo domenicale.
GALLES 20-17 SCOZIA
Dragoni che ritrovano il successo dopo un primo turno deludente, sconfiggendo la Scozia al termine di un match tiratissimo. L’ammonizione di Finn Russell al 69′ – col punteggio sul 17-17 – consente ai padroni di casa di mettere in saccoccia 3 punti preziosissimi, gestendo poi la situazione fino al fischio finale.
Nonostante il periodo di forma del XV del cardo, plausibile che il sogno del “Grande Slam” svanisse proprio al Principality Stadium, nel quale la squadra di Townsend non vince dal 2002.
FRANCIA 30-24 IRLANDA
Questa finale anticipata doveva essere scoppiettante e così è stato.
La Francia si dimostra chirurgica e grazie a questo successo è definitivamente pronta per il salto di qualità, avvicinandosi sempre più ad un trionfo che manca da ben 12 anni.
La leadership dei Blues non comporta nulla di decisivo dal punto di vista aritmetico, motivo per cui Irlanda e compagnia non deve assolutamente demoralizzarsi, viste le prossime trasferte dei transalpini in Scozia ed in Galles, oltre all’appuntamento contro l’Inghilterra allo Stade De France nella quinta ed ultima giornata.
ITALIA 0-33 INGHILTERRA
Sicuramente la partita meno attesa e meno combattuta quella avvenuta questo pomeriggio all’Olimpico di Roma.
L’Italia doveva quanto meno confermare la prestazione contro la Francia, ma gli aspetti da salvare sono ben pochi. Nella ripresa abbiamo messo sotto pressione per diversi minuti i vicecampioni del mondo, subendo “solamente” 12 punti nei 40′ finali, però come al solito è mancata la concretezza, la cura dei dettagli e la calma nei momenti difficili.
Innanzitutto lo “0” nel punteggio deve far riflettere sul semplice fatto che i ragazzi di Crowley abbiano subito 5 mete e non ne abbiano messe a segno nemmeno una. Oltre a ciò, in questo match è stato – sotto certi punti di vista – più performante l’attacco piuttosto che la difesa, con quest’ultima tutt’altro che irresistibile per via delle numerose mete incassate a difesa schierata.
Contro una formazione inglese condizionata dalle numerose assenze ci si poteva aspettare di meglio, ma questa non era di certo una partita alla nostra portata.
Classifica 2° giornata
FRANCIA 9
INGHILTERRA 6
IRLANDA 6
SCOZIA 5
GALLES 4
ITALIA 0

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