IL VATE DELLO SPORT

I Bleus passano 37-10 faticando notevolmente davanti al proprio pubblico.

Anima e cuore non colmano l’inesperienza degli azzurri, che al debutto nel Sei Nazioni mettono in mostra una prova di forza notevole di fronte ad una delle squadre più forti del mondo.
La 33esima sconfitta consecutiva arriva sì, ma il debutto dei ragazzi di Crowley fa ben sperare in vista del match contro l’Inghilterra allo Stadio Olimpico.

CRONACA

Primi minuti incerti per la nostra nazionale, costretta immediatamente a ripararsi nella propria metà campo concedendo una punizione da posizione agevole per fuorigioco.
Italia dunque subito sotto di 3 punti al 4′.
Siamo però in grado di sovrastare i nostri avversari segnando al 17′ una meta stupenda marcata da Tommaso Menoncello, divenuto il più giovane atleta di sempre a segnarne una a 19 anni e 170 giorni. Up and under di Varney sulla linea di metà campo, Jaminet sbaglia la presa e Ruzza raccoglie il pallone mettendosi in proprio e avanzando notevolmente prima di andare a terra. Garbisi riceve l’ovale e con un calcio-passaggio serve proprio l’ala azzurra. 3-7 per gli ospiti.
La gioia del vantaggio dura meno di 10′, quando sulla nostra linea dei 22 metri sporchiamo una rimessa laterale, con il mediano di mischia azzurro che si impossessa del pallone dopo il rimpallo, ma nel tentativo di effettuare il passaggio trova sulla traiettoria Anthony Jelonch, autore della marcatura a seguito dell’intercetto. 8-7 Francia.
Successivo botta e risposta al piede tra Garbisi e Jaminet, con l’azzurro capace di riportare in vantaggio i suoi al 29′, ma con l’estremo avversario altrettanto abile nel rispondere al 33′. Punteggio sull’11-10.
Errore fatale in finale di primo tempo per l’Italia, che perde il possesso di palla nei propri 22 a pochi secondi dal termine per un affossamento di Brex in un raggruppamento. I Blues dunque decidono di non andare per i pali, bensì in rimessa laterale, impostando un maul e successivamente allargando l’ovale fino a Villiere. 18-10 al termine dei primi 40′.

La ripresa prende un andazzo totalmente diverso, dettato dal dominio territoriale della squadra d’Otralpe, che non concederà nemmeno un punto alla nostra nazionale.
Come già anticipato è sofferenza pura. Teniamo il risultato per 10′, ma al termine di essi gli avversari segnano marcatura pesante a seguito di una delle tante contro ruck subite nel corso del match, con Alldritt abile a recuperare in un primo momento l’ovale per poi tenerlo vivo, fino allo splendido scarico da terra a Villiere, bestia nera degli azzurri ancora una volta. 23-10.
Messo praticamente in archivio il match, la Francia va a caccia del punto di bonus offensivo, ottenuto al 67′ grazie agli ulteriori 5 punti messi a segno da Penaud. Buco difensivo azzurro sulla destra del campo, sfruttato con un paio di passaggi compiuti al fine di assorbire l’avversario. 30-10.
A tempo scaduto i nostri avversari non ci risparmiano ed il solito Villiere segna la tripletta alla bandierina.

Risultato finale: Francia 37-10 Italia

Un debutto cominciato col piede giusto per l’Italia sotto certi aspetti, ma sarà necessario analizzare gli errori ed effettuare miglioramenti nel corso di queste settimane in modo tale da arrivare agli ultimi appuntamenti del torneo pronti per compiere finalmente qualcosa di concreto.

RISULTATI 1° GIORNATA
IRLANDA 29-7 GALLES
SCOZIA 20-17 INGHILTERRA
FRANCIA 37-10 ITALIA

CLASSIFICA
FRANCIA 5
IRLANDA 5
SCOZIA 4
INGHILTERRA 1
GALLES 0
ITALIA 0