IL VATE DELLO SPORT

Giornata dedicata alle leggende ai Giochi Olimpici invernali di “Pechino 2022”. Dopo aver aperto la giornata con l’amarezza per la cancellazione della discesa libera di sci alpino maschile non è mancato lo spettacolo , garantito da fuoriclasse fantastici come Ryoyu Kobayashi, Alexandr Bolshunov, Nils Van der Poel e Johannes Ludwig, vincitore del singolo di slittino, dove a conquistare la medaglia di bronzo è stato il nostro Dominik Fischnaller. Tutti e 4 gli atleti sono al primi titolo olimpico individuale della carriera.

BOLSHUNOV MONUMENTALE, BATTUTI I NORVEGESI.

Finalmente ce l’ha fatta! Dopo essersi imposto ai mondiali di Oberstdorf 2021 e aver vinto per due volte la coppa del mondo Alexandr Bolshunov è riuscito a conquistare la cosa che più gli mancava: la medaglia d’oro olimpica. A completare un autentico capolavoro Russo in questo skiathlon maschile è stato Denis Spitsov, magistrale in skating. Terzo un superlativo Iivo Niskanen; faticano i Norvegesi.

KOBAYASHI DIVINO: ORO DAVANTI AD UN REDIVIVO FETTNER.

Nella gara odierna sul trampolino piccolo di salto con gli sci, Ryoyu Kobayashi ha sfatato l’impressionante tabù del Giappone dell’oro nei grandi eventi delle discipline nordiche, che, oltre a lui, riguardava anche Akito Watabe e Sara Takanashi . Il concorde di Hachimantai è stato superiore a tutto e a tutti (meteo compreso) nella prima serie, sfoderando un salto eccezionale che solo lui avrebbe potuto eseguire. Nella seconda serie era tutto apparecchiato e il fuoriclasse Nipponico è stato in grado di reggere la pressione, andando a sommare il titolo olimpico a tutti i suoi grandi successi precedenti. Argento per uno straordinario Manuel Fettner, che all’età di 36 anni è riuscito a conquistare la prima medaglia olimpica della carriera. Bronzo per Kubacki, spiraglio di luce nell’ombra della stagione Polacca.

VAN DER POEL RISCHIA, MA SI PRENDE L’ORO.

Arrivava a Pechino certamente come uomo da battere, ma lo Svedese Nils Van der Poel ha dovuto sudare e non poco per conquistare il titolo olimpico nei 5000 metri di speed skating. Il primatista mondiale delle distanze lunghe è stato autore di un’impresa fantastica nell’ultimo giro e ha preceduto lo Svedese Patrick Roest e il Norvegese Hallgeir Engerbraaten. Prestazione sottotono per l’Italia con Davide Ghiotto, che ha chiuso ottavo.

Vittoria, già preannunciata alla vigilia, nello slittino maschile per Johannes Ludwig, che ha preceduto l’Austriaco Wolfgang Kindl e il nostro magico azzurro Dominik Fischnaller, che ha riportato un Italiano dello slittino sul podio olimpico 8 anni dopo il bronzo di Armin Zoeggeler.

Giornata storica per l’Oceania, che ha conquistato per la prima volta nella storia due medaglie d’oro nella stessa giornata ai giochi invernali grazie a Zoi Sadowski-Synnot (NZL- SNB Sloopstyle) e a Jakara Anthony (Freestyle).