IL VATE DELLO SPORT

Con lo skiathlon (sci di fondo) femminile odierno vinto dalla fuoriclasse Norvegese Therese Johaug sono iniziati, di fatto, i giochi olimpici invernali di Pechino 2022, caratterizzati subito da una giornata meravigliosa per la compagine Italiana, che per la prima volta nella storia è riuscita a conquistare due medaglie nella prima giornata.

LOLLOBRIGIDA DA SOGNO, SECONDA DIETRO A SCHOUTEN.

Francesca Lollobrigida ha riscritto la storia del pattinaggio di velocità Italiano, diventando la prima azzurra di sempre a salire sul podio nella disciplina alle olimpiadi; la nativa di Frascati si è piazzata in seconda posizione dietro alla fuoriclasse Olandese Irene Schouten, destinata a diventare una delle atlete copertina di questi giochi. Lollobrigida è riuscita comunque a restare per tutta la gara in lotta per la medaglia d’oro con la Schouten; duello preannunciato tra l’Olandese e la Laziale anche in occasione della mass start, da sempre format prediletto della nostra atleta.

STAFFETTA MISTA D’ARGENTO NELLO SHORT TRACK.

Grazie ad una prestazione formidabile di Valcepina, Fontana, Cassinelli e Sighel, l’Italia è riuscita a salire sul podio nella prima e storica staffetta mista di short track ai giochi olimpici. Questa medaglia è storica per due motivi: quello di oggi è il nono metallo della formidabile carriera di Arianna Fontana, ora atleta dello short track più vincente di ogni epoca ai giochi olimpici e ad una sola lunghezza di distanza dalla fenomenale Stefania Belmondo, vincitrice di 10 medaglie olimpiche; inoltre, Yuri Confortola è diventato l’ atleta meno giovane (35 anni) a salire sul podio alle olimpiadi nella disciplina. Va segnalato come le speranze di medaglia azzurre nelle gare individuali siano cresciute notevolmente dopo questa gara, in quanto tutti gli Italiani sono parsi in forma smagliante, a partire da Pietro Sighel, figlio d’arte e autore di una rimonta sensazionale nel finale che stava portando l’Italia all’oro.

IL CURLING SOGNA E FA SOGNARE: MOSANER E CONSTANTINI FAVOLOSI.

C’è molto poco da dire! Questi ragazzi stanno scrivendo giorno dopo giorno la storia del curling Italiano. Amos Mosaner e Stefania Constantini si sono imposti anche sulla Gran Bretagna e sull’Australia, consolidando il primato in solitaria nel girone e mettendo in cassaforte l’accesso alle semifinali. Ormai è inutile nascondersi, sognare è più che lecito, soprattutto con due ragazzi di questo carattere! Domani si andrà per ufficializzare definitivamente l’ingresso nelle semifinali; forza ragazzi, fateci sognare e sognate!

FISCHNALLER SI GIOCA LE MEDAGLIE NELLO SLITTINO.

Un Dominik Fischnaller in grande spolvero, autore di una seconda discesa da urlo, dopo le prime due manche del singolo maschile di slittino si trova in terza posizione, dietro solamente a Johannes Ludwig e Wolfgang Kindl. L’azzurro si dovrà difendere dalla possibile rimonta del campionissimo Tedesco Felix Loch; le prime due posizioni sembrerebbero difficili da insidiare, ma nello sport tutto può succedere.

Gara sotto alle aspettative nel biathlon, dove l’Italia ha chiuso al nono posto nella staffetta mista a causa dei troppi errori di Bormolini e Hofer.

Bene Bresadola nel salto con gli sci, qualificato alla gara sul normal hill con il 21° punteggio; domani la gara maschile che vedrà la sfida tra Kobayashi, Granerud, Geiger, i Polacchi e Kraft.

Sempre rimanendo sul tema salto, Ursa Bogataj si è imposta nella gara femminile su Katharina Althaus e Nika Kriznar, sfatando un tabù secolare della Slovenia.

Vittoria per Walter Wallberg nelle moguls maschili: beffati Mikael Kingsbury e Ikuma Horishima.