IL VATE DELLO SPORT

Poteva essere la consacrazione di una settimana leggendaria: vittoria contro la Lazio, Supercoppa conquistata in extremis e, infine, anche la vittoria contro l’Atalanta. Per Handanovic e compagni non si concretizza la possibilità di continuare la loro fuga in solitaria, e toppano contro la Dea. Uno 0-0 che vede protagonisti i portieri delle 2 formazioni: Ice Man e Musso si superano con interventi superlativi a raffica, mantenendo la saracinesca abbassata per tutti i 90 minuti.

Troppo buono il Milan, che non sfrutta la ghiotta opportunità per strappare la vetta ai nerazzurri e scivola contro lo Spezia. Sono i rossoneri di Pioli a sbloccare il risultato allo scadere della prima frazione, sfruttando un gol di Leao. Ma è la squadra di Motta a tenere le redini del 2° tempo, trovando prima il pareggio con Agudelo al 64° e infine conquistando la vittoria quando ormai sul cronometro erano rimasti una manciata di secondi con una rete di Gyasi.

Non può che sorridere il Napoli di Spalletti, che vince il match contro il Bologna e riavvicina la coppia in testa. Grande protagonista è Hirving Lozano, che con una rete per tempo lancia i Partenopei verso i 3 punti.

La Juve riparte dall’Udinese, Lazio in scioltezza contro la Salernitana. Roma di misura contro il Cagliari

Dopo la beffa subita agli sgoccioli del recupero in Supercoppa, la Juve riparte dal campionato trovando i 3 punti contro l’Udinese. Prima Dybala al 19°, e in seguito Mckennie a 11 minuti dalla fine firmano il successo bianconero, che si porta ad un solo punto dalla zona Champions.

Anche la Lazio consegue i 3 punti senza problemi, battendo per 3-0 la Salernitana. Il successo porta i nomi di un doppio Immobile, che nel giro di 10 minuti indirizza il match verso i biancocelesti, e di Lazzari, che mette l’ombrellino nel bicchiere della formazione romana.

Può gioire anche l’altra squadra della capitale. Contro il Cagliari basta un rigore concretizzato dal neo-acquisto Sergio Oliveira al 33° giro d’orologio per regalare il successo a Mourinho&Co, che riparte al meglio dopo la rimonta subita per mano della Juve la scorsa giornata.

A Reggio Emilia è Barak show! Genoa, colpito e affondato. Vince il Torino, pari tra Venezia e Empoli.

Grande prova di forza del Verona al Mapei Stadium, che schianta i padroni di casa per 4-2. E’ Caprari ad aprire il tabellino in favore dei veneti al 37°, a cui si aggiunge poi il primo centro di Barak allo scadere del primo tempo. Scamacca accenna alla rimonta dopo 9 minuti di ripresa, ma questo timido tentativo è stroncato dalla doppietta del ceco, che porta il parziale sul 1-3. Allora è Defrel a riavvicinare i rivali, ma anche questa iniziativa è oscurata da un Barak inarrestabile, che al 90°+4 si intasca il pallone e l’MVP del match.

Al Franchi va in scena un vero e proprio set tennistico: è la squadra di casa a vincerlo, schiantando il Genoa con un pesantissimo 6-0. Niente da fare per il Grifone, che vede sfilare in rete i gol di Odriozola, Bonaventura, Torreira, del solito Vlahovic e infine una doppietta di Biraghi.

Tra le vittorie di giornata si annovera anche quella del Torino, che ribalta la Sampdoria. Sono appunto i blucerchiati a passare per primi in vantaggio, sfruttando una rete di Caputo dopo 18 minuti. Nenache 10 minuti e Singo ristabilisce la parità, che al 67° viene convertita da Praet nella vittoria deal team di Juric.

Finisce in parità il match tra Venezia e Empoli, dove ad un primo vantaggio ostentato dai toscani con Zurkowski al 26° risponde Okereke per la squadra del Lido.