
Considerato da molti il più grande pilota di tutti i tempi e certamente il più vincente, 37 anni fa nasceva il bambino che poi sarebbe diventato la leggenda della Formula 1, Lewis Hamilton.
GLI INIZI, I PRIMI LAMPI DI CLASSE E LA PRIMA FIRMA!
Nella piccola cittadina inglese di Stevenage, situata nella contea dell’Hertfordshire, il 7 Gennaio del 1985 nasce, da papà Anthony e mamma Carmen, il piccolo Lewis Hamilton.
Lewis è un ragazzino vivace che nel 1991 all’età di 6 anni scopre la passione per i motori, ricevendo dal padre un automodello elettrico come regalo.
Il talento del figlio è troppo evidente e papà Hamilton decise di indebitarsi svolgendo tre lavori al giorno pur di far salire Lewis sui kart. La scelta paga fin da subito, con Hamilton capace di vincere immediatamente diversi campionati giovanili, soprattutto il campionato cadetto britannico nel 1995.
Successivamente nel 1999 la McLaren diretta da Ron Dennis decise di firmare il giovane inglese e sponsorizzarlo attraverso la scalata nelle serie minori.

VINCERE, UN IMPERATIVO NEL DNA FIN DA SUBITO!
Che il ragazzo avesse talento si era visto, che sapesse vincere era ancora da vedere con certezza, ma Lewis spazza via tutti i dubbi.
Nel 2000 è campione nella Kart Formula A e l’anno dopo passa finalmente alle monoposto.
Nel 2003 domina il campionato di Formula Renault 2.0 vicendo 10 gare su 15.
Due anni più tardi si conferma in F3 Euro Series, e anche qui domina conquistando 15 primi posti su 20 a disposizione.
Nel 2006 esordisce in GP2, sostituendo Nico Rosberg con la ART Grand Prix.
Si prenderà subito la leadership del campionato, e nel GP di Turchia regalerà al pubblico una rimonta incredibile. Partito settimo, nel primo giro scala fino alla 19° posizione dopo un testa-coda in curva 6, ma con la tenacia che lo ha sempre contraddistinto recupera fino alle 2° posizione finale.
Nello stesso anno vincerà i due prestigiosi gran premi a Montecarlo per poi conquistare il titolo nell’ultimo appuntamento a Monza.

MCLAREN 2007-2008, IL DEBUTTO ED IL PRIMO TITOLO!
Nel 2007 la McLaren decide di puntare su di lui e lo firma al fianco di Fernando Alonso.
Hamilton debutta in Formula 1 con un terzo posto in Australia, primo di nove podi consecutivi. La prima vittoria arriverà in Canada, dove il pilota inglese otterrà anche la sua prima pole position.
Hamilton guiderà la classifica piloti per diverso tempo nella stagione da rookie, ma nel finale con due disastrosi GP in Cina e in Brasile, perderà il titolo a favore del ferrarista Kimi Raikkonen.
Una gerarchia non ben delineata con Alonso, l’inesperienza e un pizzico di sfortuna costano ad Hamilton il titolo al primo colpo.
Nel 2008 la scelta della McLaren di puntare su di lui e di non firmare Alonso gli consentirà di avere maggiore serenità e ancora una volta arriverà a giocarsi il Mondiale all’ultima gara con una Ferrari, stavolta quella di Felipe Massa.
A differenza dell’anno prima il pilota inglese riesce a trionfare, raggiungendo la quinta posizione (ultima necessaria) sorpassando Timo Glock all’ultimo giro e conquistando così il suo primo titolo Mondiale.

MCLAREN 2009-2012, DIFFICOLTÀ ED ADDIO!
Con il cambio di regolamento la McLaren è consapevole di non avere più una vettura competitiva ed Hamilton non riuscirà mai ad ottenere più del 4° posto finale nella classifica piloti per le successive quattro stagioni, ma comunque riuscirà sempre a vincere almeno una gara.
Durante il weekend di Singapore nel 2012, arriva la notizia ufficiale che tutti aspettavano, alla fine della stagione Lewis lascerà la McLaren e firmerà per Mercedes, prendendo il posto del ritirato Michael Schumacher.
MERCEDES 2013-2016, L’INIZIO DEL DOMINIO E LE BATTAGLIE CON ROSBERG!
La stagione di esordio con Mercedes lo vede chiudere al 4° posto per la terza volta nella classifica piloti, ottenendo la prima e unica vittoria della stagione in Ungheria, aspettando la stagione successiva e il cambio regolamento.
Nel 2014 la musica cambia e con il cambio regolamento la Mercedes diventa la macchina più forte sulla griglia.
Hamilton trionferà nel 2014 e nel 2015 battendo sempre il compagno di squadra Nico Rosberg, che nel 2016 riuscirà però a strappargli il titolo iridato. Rosberg poi annuncerà il ritiro.

MERCEDES 2017-2020, LEWIS E MERCEDES, IL DUO CHE DISTRUGGERÀ I RECORD!
La Mercedes sostituirà Rosberg con Bottas, un buon pilota ma che non sarà mai un rivale per Hamilton.
Nel 2017 e nel 2018 il pilota britannico si giocherà il titolo con il ferrarista Sebastian Vettel. Entrambe le volte la Mercedes riuscirà ad essere sempre più competitiva nel finale di stagione ed Hamilton si dimostra mentalmente impeccabile, non commettendo errori e conquistando due titoli maniera regale.
Durante il corso di queste due annate, durante il Gran Premio di Monza 2017, Lewis otterrà la sua 69° pole in carriera, staccando Schumacher in vetta a questa speciale classifica.
I due anni successivi, complice un calo del cavallino rosso, Hamilton domina i mondiali, non lasciando spazio al compagno Valtteri Bottas e stracciando altri record.
Nel 2020 conquista un altro record, vincendo la sua 92° gara in Portogallo superando ancora una volta Schumacher in vetta a questo speciale record.
Con la vittoria magistrale e di talento puro nel Gran Premio di Turchia, Hamilton conquisterà il suo settimo mondiale, eguagliando sempre Schumacher come numero di mondiali vinti.

IL CONTROVERSO MONDIALE 2021 ED UN FUTURO TUTTO DA SCRIVERE!
Il 2021 è un anno particolare, la Mercedes non sviluppa a pieno la vettura, concentrandosi sul cambio regolamentare del 2022, ed il dominio termina.
La Red Bull e Max Verstappen si dimostrano più competitivi ed il pilota olandese comanda la classifica per tutta la stagione.
Nonostante questo, Lewis riuscirà ad abbattere le tre cifre in Pole e vittorie. In Spagna conquista la 100° pole per 36millesimi su Verstappen, mentre sotto la pioggia russa di Sochi conquisterà la sua 100° vittoria, diventando il primo centurione sia per vittorie che per pole position. Il Mondiale continua e Verstappen resta leader, per vincere il titolo Hamilton dovrà vincere quattro gare di fila. In Brasile dimostrerà tutto il suo talento recuperando 25 posizioni di penalità tra sprint race e gara, vincendo da vero Leone. Si confermerà anche in Qatar e in Arabia, arrivando all’ultimo appuntamento con la possibilità di vincere il mondiale.
Dominerà tutta la gara anche ad Abu Dhabi, dove solo una decisione molto discutibile di Masi sotto regime di safety car gli faranno perdere la prima posizione all’ultimo giro ed il Mondiale ai danni di Max Verstappen.
La gara di Abu Dhabi è stata la più grande delusione per Hamilton, che ancora oggi non ha ancora comunicato se continuerà o no in Formula 1. Mercedes continua a mandargli segnali d’amore tramite social e noi ci aspettiamo che il Leone Britannico torni a lottare per l’ottavo titolo mondiale.

103 Gran Premi vinti.
103 Pole Position.
182 Podi.
59 Giri Veloci.
7 Titoli Mondiali.
And Counting….
Tanti Auguri Sir Lewis Hamilton! Leggenda di questo sport!

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