
Se fosse una pistola ad aria compressa, le altre squadre sarebbero i bersagli da colpire. Prima Roma, poi Salernitana ed infine Torino. La Denzel non missa un colpo. Nell’ultimo match del 2021 ci pensa l’olandese a consacrare definitivamente l’Inter Campione d’Inverno e a dare il miglior preludio possibile per il nuovo anno. E’ proprio lui a firmare l’unica rete del match contro il Torino, insaccata al 30°, e a risolvere un match tutt’altro che semplice.
Il Milan non sta certo a guardare, e porta in porto i 3 punti contro l’Empoli, annichilito 4 a 2. Dopo un primo tempo non semplicissimo ma concluso in vantaggio 2-1 grazie alla doppietta di Kessie, i rossoneri dilagano nella seconda frazione grazie a Florenzi e ad Hernandez. Gol della bandiera per Pinamonti, che a 6 minuti trasforma il rigore che chiude il cartellino.
Il gioiello che è il Napoli di Spalletti sta perdendo pian piano lo smalto lucente capace di abbagliare chiunque ad inizio stagione. Infatti nonostante la vittoria a San Siro di appena 3 giorni fa, i partenopei perdono in casa contro lo Spezia e vengono segregati sul gradino più basso del podio, dietro alle milanesi. Alla squadra di Motta basta un autogol di Juan Jesus a 8 minuti dalla fine del primo tempo per passare un Natale lontano dalla zona retrocessione.
Anche l’Atalanta ingolfa il motore, pareggiando 0-0 contro il Genoa. Risultato comunque non troppo doloroso per la Dea, che mantiene 4 distanze dalla più imminente inseguitrice della zona Champions: la Juventus.
Juve, Natale Allegri! Venezia affondato dalla Lazio, 1 punto per Roma e Sampdoria.

Questa sì che è una musica Allegra. 13 punti su 15 disponibili nelle ultime 5 partite, e la Juve sembra essersi risollevata. Contro il Cagliari arranca, ma prima Kean al 40° e successivamente Bernardeschi verso lo scadere portano il match sul definitivo 2-0 per i bianconeri, che ora occupano la 5^ piazza del campionato. Riuscirà la Juventus a centrare la zona Champions?
Lazio in scioltezza contro il Venezia. La squadra di Sarri apre le marcature dopo appena 3 minuti con la rete di Pedro, ma viene ripresa al 30° da Forte. Dopo il brulè caldo però a fare festa è soltanto la Lazio: prima Acerbi e infine Luis Alberto allo scadere portano la vittoria nella capitale, chiudendo il cartellino per 1-3.
La Lupa invece non replica il risultato dei cugini e pareggia 1-1 contro la Sampdoria. Mourinho&Co passano in vantaggio al 72° grazie alla rete di Shomurodov, ma vedono vanificarsi i loro sforzi quando Gabbiadini pareggia i conti 8 minuti dopo, condannando i capitolini a raccimolare un solo punto.
Tris Bologna al Sassuolo! Pari tra Verona e Fiorentina, non si gioca Udinese-Salernitana.
Dopo aver interrotto la strada di molte big, il Sassuolo si ferma contro il Bologna. Ci pensano Orsolini ed Hickey a portare avanti la squadra ospite già nella prima frazione, mentre Santander archivia la pratica con una rete al 90°+4.
2° pareggio consecutivo per la Fiorentina di Italiano, questa volta contro il Verona. E’ Lasagna a portare avanti la formazione veneta dopo 17 minuti di gioco, ma ci pensa Castrovilli a pareggiare i conti a 9 minuti dal termine del match.
Non si disputa invece Udinese-Salernitana, causa quarantena fiduciaria per la formazione granata.

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