IL VATE DELLO SPORT

La coppa Davis 2021 si conclude come da pronostico: la Russia asfalta 2-0 la Croazia in finale senza nemmeno bisogno di giocare il doppio. Protagonisti di quest’epilogo Andrey Rublev, che dopo molteplici incontri portati a casa per il rotto della cuffia( contro Quiroz, 295 Atp, al terzo set e contro Ymer,170 Atp, al tiè-break del set decisivo) ed uno addirittura perso contro ogni previsione( battuto da Lopez per 6-2 3-6 4-6), si impone sulla favola di questo torneo, Borna Gojo, con il risultato di 6-4 7-6.

 La titolarità in singolare del numero 2 russo è stata messa in dubbio più volte viste le prestazioni altalenanti durante la corsa per l’insalatiera d’argento, ma dalla semifinale in poi il numero 5 del mondo ha scacciato via qualsiasi dubbio dalla testa del capitano.

La colonna portante della squadra è sicuramente il neo campione slam, Daniil Medvedev, che dopo la sconfitta contro Zverev alle Finals, si è riscattato proprio in Davis, stravincendo tutte le partite della competizione e non concedendo alle sue prede nemmeno 1 set. Il trofeo argentato si va quindi ad aggiungere al già ricco Palmares del moscovita, la ciliegina sulla torta di un anno straordinario: Marsiglia, Mallorca,Toronto, Us Open, Coppa Davis, questi i titoli della sua stellare annata

KARATSEV, L’ARMA SEGRETA

Nella corazzata russa, formata da due singolaristi top 5, una menzione d’onore va ad Aslan Karatsev, il quale, nonostante per ovvi motivi non sia stato schierato in singolare, ha contribuito alla vittoria del doppio decisivo contro la Spagna: la coppia Karatsev/Rublev si è infatti imposta su Granollers/Lopez per 6-4 2-6 6-4, regalando il passaggio del turno alla RTF(Russian Tennis Federation)

DAVIS E….. STORIA

La vittoria contro la Croazia in finale sancisce il terzo titolo in Davis per la Russia. Questa nazione partecipa alla competizione dal 1962, ancora come Unione Sovietica, cambiando successivamente il nome in CSI(Comunità degli Stati Indipendenti) nel 1991 e 92.

I successi della Russia in Davis sono decisamente recenti: il primo nel 2002, dove sconfisse la Francia sul suolo di casa, a Parigi, con una vittoria sofferta per 3-2, l’altro nel 2006, caso in cui era proprio la Russia a ospitare la finale a Mosca, contro l’Argentina, vincendo anche in questo caso 3-2.