IL VATE DELLO SPORT

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Valanghe di gol, 36 in totale, partite al cardiopalma, esordi vincenti: è lo spettacolo della Premier League, giunta alla dodicesima giornata che come sempre ci ha riservato emozioni a non finire in un campionato apertissimo e combattutissimo.

A confermarsi davanti a tutti è il Chelsea, che si sbarazza anche del Leicester con un secco 3-0, salendo a quota 29 punti, a +3 sul City, che ha travolto l’Everton per 3-0. Subito dietro alla squadra di Pep Guardiola c’è il Liverpool di Klopp con 25 punti, che ha demolito 4-0 l’Arsenal tra le mura amiche. I Gunners rimangono al quinto posto con 20 punti, non sfruttando lo scivolone del West Ham in casa del Wolverhampton (6° a 19) per agganciarlo al quarto posto, l’ultimo valevole per la qualificazione in Champions League. Sale a 19 punti anche il Tottenham di Antonio Conte, che rimonta e batte 2-1 il Leeds di Bielsa. Cade ancora il Manchester United, e l’ennesima batosta subita condanna definitivamente Solskjaer all’esonero. Il Watford di Claudio Ranieri travolge i Red Devils 4-1 e si allontana dalla zona retrocessione.

Esordi vincenti e pareggi show: il nuovo Aston Villa di Steven Gerrard, con due gol negli ultimi minuti di gara, affonda il Brighton e torna alla vittoria dopo cinque partite. Inizia benissimo anche l’era Dean Smith, appena esonerato proprio dai villains, sulla panchina del Norwich, che batte 2-1 il Southampton, la stessa squadra che lo condannò al licenziamento dalla sua ex squadra; Eddie Howe esordisce sulla panchina del Newcastle con un pareggio show contro il Brentford per 3-3. Medesimo risultato tra Burnley e Crystal Palace.

La classifica: di seguito la classifica. Per la Premier anche per questo weekend è tutto, appuntamento a settimana prossima!