IL VATE DELLO SPORT

Jannik Sinner vince e (stra)convince anche all’ATP250 di Anversa. E’ il quinto titolo per il talento di San Candido, che diventa il secondo giocatore più vincente del 2021. Con questo risultato si avvicina spaventosamente alla top10 e alle Finals di Torino. Ancora qualche settimana di attesa e conosceremo i nomi degli 8 qualificati.

“La volpe”, come viene soprannominato, fa valere il prestigio della prima testa di serie sfruttando il bye all’esordio. Al secondo turno affronta per la prima volta in carriera Lorenzo Musetti in un derby fra Next Gen tutto italiano, per poi vendicare la sconfitta di maggio contro Arthur Rinderknech nei quarti di finale. Qui inizia la striscia di 6-2 di Sinner, che ne rifila cinque di fila tra i quarti e la finale con Schwartzman. Non è sufficiente né la resistenza di “El Peque” né la potenza di Harris in semifinale, perché il livello di gioco dell’altoatesino è impressionante.

Probabilmente è il miglior Sinner che si sia mai visto fino a questo momento. Pian piano l’azzurro sta cominciando a variare i colpi e a visitare più frequente la zona della rete. Lui stesso, nel cuore della stagione, aveva ammesso che i suoi avversari stavano iniziando a conoscerlo, quindi doveva fare qualcosa per risolvere il problema ed essere più imprevedibile. A distanza di qualche mese sembra un giocatore diverso, sia di tocco sia di volo. Sicuramente sta prendendo confidenza con le sue altissime qualità alternando i soliti colpi a rimbalzo a smorzate improvvise ed efficaci. I miglioramenti più consistenti, però, si vedono soprattutto al servizio. Il nuovo movimento sta regalando poco meno dell’85% dei punti con la prima, mentre con la seconda scende raramente sotto il 50%.

All’appello mancano soltanto tre tornei: Vienna, Parigi-Bercy e Stoccolma. I punti disponibili sono 1750, con Sinner che (per il momento) ha intenzione di fare tripletta. Grazie alla vittoria di Anversa ha riaperto ogni discorso per la Race alle Finals. Casper Ruud comanda il quartetto con 3015 punti, seguito da Hurkacz a 2955, Sinner 2845 e infine Norrie con 2795. Il tabellone del torneo austriaco è favorevole al sudtirolese, che nei primi due turni dovrà affrontare Opelka e Novak/qualificato. Ruud dovrà vedersela con Harris e (speriamo) Sonego, mentre Hurkacz sfiderà Andy Murray e uno tra Evans e il baby Alcaraz. Ai quarti di finale si prospetta uno scontro diretto tra Sinner e Ruud, mentre il polacco è finito nello spot di Matteo Berrettini.

La sensazione è che il nostro azzurro non sia mai stato così vicino a qualificarsi per le Finals di Torino, e forse un ottimo risultato tra Vienna e Parigi potrebbe essere sufficiente. La top10, invece, dista appena 60 punti da Dominic Thiem. Vada come vada, in ogni caso la stagione di Sinner sarà da incorniciare.