Per più volte questa sfida è stata sul punto di concretizzarsi, ma all’ultima curva è sempre sfumato tutto. Finalmente domani, 20 ottobre, non prima delle 18:30 italiane potremo assistere al tanto atteso derby italiano fra Next Gen. Il primo capitolo di una lunga saga andrà in scena agli ottavi di finale ad Anversa, dove Jannik Sinner sfiderà Lorenzo Musetti.

Non è la prima volta che le nostre stelle si incontrano faccia a faccia in un campo da tennis. Due anni fa al prequalificazioni di Roma 2019 animarono una battaglia di quasi tre ore di gioco. Vinse Sinner col punteggio di 6-7, 7-6, 6-3 dopo aver salvato un matchpoint nel secondo set. I due ragazzini, che all’epoca avevano 18 e 17 anni, infiammarono il Foro Italico di Roma. Oggi Sinner vanta come best ranking il 13^ posto ATP con quattro titolo vinti (oltre alle Next Gen). Musetti, invece, si è spinto fino alla 57^ posizione dopo la splendida cavalcata al Roland Garros, interrotta solo al quinto set dal numero 1 del mondo Novak Djokovic.

Il chiaro favorito naturalmente è Sinner. La superficie, veloce indoor, favorisce la velocità e la pesantezza dei colpi dell’altoatesino. In questo momento vanta una classifica migliore, ma soprattutto viene da un periodo nettamente più positivo. Nelle ultime settimane ha vinto Washington, Sofia e si è spinto fino agli ottavi degli US Open. Musetti per sua stessa ammissione sta vivendo delle settimane altalenanti. Ha rotto con la ragazza e aveva perso la passione per il gioco, ora è seguito da uno psicologo e sta pian piano procedendo nel suo percorso di guarigione. Il carrarese arriva agli ottavi dopo una buona prestazione contro Gianluca Mager, sconfitto con un doppio tiebreak. Tanti dropshot vincenti, ottimi attacchi a rete ma soprattutto una grinta e una convinzione che non vedevamo da diverso tempo.

La lunga strada verso la finale di Anversa intreccerà il percorso di uno tra Lajovic e Rinderknech ai quarti di finale, mentre in semifinale si intravede la figura di Bautista Agut (che Sinner ha battuto tre volte in questo 2021). Nella parte bassa del tabellone la seconda testa di serie è Diego Schwartzman, ma le insidie americane dei vari Brooskby e Nakashima non lo faranno dormire serenamente.
Entrati nell’ultimo mese della stagione, entrambe le nostre promesse hanno bisogno di punti pesanti in classifica. Sono in corsa per le Next Gen ATP Finals di Milano, dove giocheranno i migliori 8 under21 del mondo. Sinner sta addirittura lottando per un posto alle Finals dei grandi. Musetti è sesto nella Race to Milan, ma anche lui dovrebbe riuscire a qualificarsi senza problemi.
E chissà che già a novembre non ci sia il secondo episodio.


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