Non inizia nel migliore dei modi per le compagini italiane l’avventura in Champions League 2021-22. Infatti a vincere è solo Treviso, che si impone 91-85 in casa contro il VEF Riga. Per le altre due formazioni italiane sconfitta esterna per Sassari, che cade 94-81 in casa del Ludwigsburg, e per Brindisi, travolta in casa per 61-88 dagli israeliani dell’Hapoel Holon
TREVISO, LA MAGIA PROSEGUE ANCHE IN EUROPA
Lo scorso anno è stata la squadra rivelazione della Serie A. Quest’anno ha cominciato alla grande in campionato, ma ora sorprende pure in Europa. La fase a gironi di Champions per la squadra di Max Metti comincia con una bella vittoria sul VEF Riga. I trevigiani sono stati autori di una rimonta super nella ripresa dopo essere stati sotto di 10 all’intervallo. La differenza per i veneti l’hanno fatta gli stranieri, in particolar modo Sims, Dimsa e Sokolowski, autori di 20, 16 e 14 punti

SASSARI, LA QUADRA ANCORA MANCA
Sarà che bisogna ancora adattarsi agli schemi del nuovo allenatore, ma la quadra Sassari ancora non l’ha trovata e i risultati lo dimostrano.
Dopo il ko in campionato contro Brindisi, la Dinamo cade anche nella prima sfida europea in Germania contro il Ludwigsburg. I Tedeschi sono partiti a razzo con un parziale di 27-12 nel primo quarto. Nei successivi periodi allunga addirittura a +18 e i sardi di coach Camisa reagiscono timidamente solo nell’ultimo periodo ma ormai è troppo tardi. Serve resettare tutto e ricominciare ad inanellare prestazioni positive

BRINDISI, CHE TRACOLLO
Una sconfitta ci può stare, ma in questo modo e in casa proprio no. La squadra di Vitucci nella prima uscita stagionale europea viene asfaltata davanti ai suoi tifosi per 61-88 dagli Israeliani dell’Hapoel Holon. Questi ultimi già nel primo periodo vanno sul +20 firmando un parziale di 29-9 in loro favore. Nel resto dell’incontro vanno addirittura con un massimo vantaggio di +36 che spezza definitivamente le gambe ad una Brindisi mai in partita e con il solo Chappel ad andare in doppia cifra nei punti. Insomma, ora bisogna cancellare questa brutta battuta d’arresto e ripartire al meglio


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