IL VATE DELLO SPORT

Il primo turno infrasettimanale della Serie A 2020/21 vede ancora il Napoli in vetta alla classifica. I partenopei dopo la vittoria per 4-0 a Udine, rifila un poker anche a Genova contro la Sampdoria rimanendo dunque a punteggio pieno davanti a tutti con cinque vittorie in altrettante partite. Alle spalle degli uomini di Spalletti rimangono in scia Inter, Milan e Roma che portano a casa i tre punti. L’Atalanta guadagna la testa del gruppetto degli inseguitori, mentre la Juventus in casa dello Spezia vince la prima partita di questo campionato. In fondo alla classifica ottiene il primo punto la Salernitana con Cagliari e Venezia che rimangono invece ferme rispettivamente a 2 e 3 punti.

Il Napoli fa 5 su 5 e guarda tutti dall’alto: Inter, Milan e Roma non perdono la scia

Il Napoli continua a svolgere la funzione di rullo compressore del campionato. Dopo 5 partite i partenopei hanno ottenuto 5 vittorie, segnato 14 reti (quasi 3 a partita) subendone solo 2, ma soprattutto 15 punti conquistati. Un cammino fin qui praticamente perfetto e la gara con la Sampdoria ne è la dimostrazione. La squadra di Spalletti infatti espugna Marassi grazie a due reti per tempo firmate da Osimhen (doppietta del nigeriano), Fabian Ruiz e Zielinski.

La coppia milanese rimane salda in seconda posizione a 13 punti. L’Inter in casa della Fiorentina soffre molto nel corso della prima frazione finendo sotto per via della rete di Sottil, ma senza affondare grazie ad almeno due interventi decisivi di Handanovic. Cambia la musica però nella seconda frazione con Darmian e Dzeko che mettono la freccia per il sorpasso e Perisic che mette la parola fine sul match per il 3-1 conclusivo. Secondo tempo decisivo anche per il Milan che faticano a sbloccare la sfida con il Venezia e la svolta arriva con l’ingresso di Theo Hernandez al 60′. Il terzino francese serve prima un assist per Brahim Diaz che sblocca il punteggio per poi siglare il 2-0 definitivo che vale il secondo posto.

Alla Roma basta la rete di Abraham nel primo tempo per scavalcare l’ostacolo Udinese. I giallorossi gestiscono bene la prima parte di gara, soffrendo verso il finale, ma i bianconeri non riescono a trovare la via del gol senza impensierire più di tanto Rui Patricio con Mourinho che sale a 12 punti. Pesante nota negativa è l’espulsione di Pellegrini che salterà dunque il derby con la Lazio.

L’Atalanta guida gli inseguitori: tra le altre non vince nessuna

Succede tutto nel primo tempo tra Atalanta e Sassuolo con i bergamaschi che la spuntano grazie ad una delle armi più efficaci della squadra di Gasperini: gli esterni. A segno per i neroazzurri vanno infatti Gosens e Zappacosta che lanciano dunque la Dea a quota 10 in classifica; inutile la rete al 44′ di Berardi.

Tra le altre inseguitrici nessuna conquista i tre punti. La Fiorentina come già anticipato dura solo un tempo contro l’Inter e si ferma al sesto posto in classifica con 9 punti. Sale a quota 8 il Bologna che con Hickey e Arnautovic passa per due volte in vantaggio contro il Genoa che riprende i felsinei prima con Destro e poi con Criscito. La Lazio viene salvata da Immobile dal dischetto contro il Torino che era passato in vantaggio con Pjaca. Granata e biancocelesti dividono dunque la posta in palio salendo rispettivamente a 7 e 8 punti in classifica. A pari merito con la squadra di Juric c’è l’Udinese sconfitta all’Olimpico con la Roma.

Colpo dell’Empoli a Cagliari e la Juventus vince la prima partita: dietro tutte le altre

Torna a vincere e giocare bene l’Empoli di Andreazzoli che domina in casa del Cagliari e ottiene tre punti fondamentali. Di Francesco e Stulac firmano la vittoria, con i sardi che evitano di naufragare grazie ai legni colpiti da Henderson e Bajrami. I toscani salgono dunque a 6 punti in classifica, mentre rimangono traballanti i sardi in penultima posizione.

Pirotecnica sfida invece tra Spezia e Juventus con i bianconeri che portano finalmente a casa la prima vittoria di questo campionato. Un successo maturato però non senza soffrire. L’iniziale vantaggio di Kean sembrava poter indirizzare la gara, ma Giasy trova il pareggio con Antiste che porta i liguri in vantaggio a sorpresa. Con voglia e rabbia Chiesa trova il pareggio, prima della rete finale di De Ligt che in mischia su calcio d’angolo batte Zoet e porta la Juventus a 5 punti.

A pari punti con i bianconeri c’è la Sampdoria uscita sconfitta dalla sfida con il Napoli. Rimangono a 4 punti invece Sassuolo e Spezia dopo le sconfitte con Atalanta e Juventus, mentre il Genoa conquista un buon pareggio esterno a Bologna, con il Verona che dopo la doppietta di Kalinic sembrava aver affossato una buona Slaernitana che si riprende con Gondo e Mamadou Coulibaly per il 2-2 finale dopo il palo di Kalinic e la traversa di Barak per gli scaligeri.

Primo punto per la Salernitana: affondano Cagliari e Venezia

La Salernitana offre una buona prestazione con il Verona e conquista il primo punto in rimonta grazie a Gondo e Mamadou Coulibaly. La squadra di Castori rimane comunque in fondo alla classifica, ma il pirmo punto può dare sicuramente coraggio.

Cadono per 2-0 invece sia il Cagliari che il Venezia. I sardi rimangono dunque a due punti dopo la clamorosa sconfitta in casa con l’Empoli, mentre i veneti perdono a San Siro con il Milan e restano fermi a quota 3.