
La quarta giornata di Serie A vede incoronare la prima capolista solitaria: il Napoli. I partenopei hanno atteso il monday match per rimanere a punteggio pieno e mettere la freccia e scavalcare tutti in vetta alla classifica grazie al 4-0 di Udine. Dietro coppia milanese con Inter e Milan appaiate a 10 punti, mentre sorprende la Fiorentina al quarto posto insieme alla Roma. In fondo alla classifica la salernitana rimane l’unica squadra a 0 punti, ma non se la passa molto la Juventus che è ancora incredibilmente ferma a 2 punti. Partono bene Tudor e Mazzarri che ottengono rispettivamente una vittoria con la Roma e un pareggio con la Lazio
Il Napoli cala il poker e l’Inter gioca a tennis: Milan e Roma non vincono, ma rimangono lì e c’è anche la Fiorentina

Nel posticipo della quarta giornata tra Udinese e Napoli dominano i partenopei che escono dalla Dacia Arena con un netto 4-0 e raggiungono la vetta della classifica. Osimhen (che ruba il gol ad Insigne), Rrahamani, Koulibaly e Lozano firmano la vittoria per Spalletti che si gode questo inizio di stagione e guarda tutti dall’alto. Alle spalle degli azzurri Inter e Milan dividono il secondo posto a 10 punti. A San Siro è game, set e match per i neroazzurri che vincono per 6-1 contro il Bologna. Tre reti per tempo per gli uomini di Inzaghi (Lautaro, Skriniar e Barella nel primo, Vecino e la doppietta di Dzeko nel secondo, vana la rete nel finale di Theate) che strapazzano i felsinei che rimangono comunque saldamente nella parte sinistra della classifica. Il Milan invece divide la posta in palio con la Juventus all’Allianz Stadium. Rebic ad un quarto d’ora dalla fine risponde al momentaneo vantaggio di Morata e mantiene i rossoneri in alto alla classifica.
Cade invece per la prima volta in stagione la Roma. In una partita accesissima con il Verona a sbloccarla è il solito Pellegrini, ad inizio secondo tempo Barak e Caprari complicano i piani di Mourinho che riesce a riprenderla grazie all’autorete di Ilic. Faraoni però mette la parola fine in favore degli scaligeri riportando avanti i compagni con un gol che vale i primi 3 punti per Tudor, mentre rimane ferma a 9 la Roma. Stesso punteggio per la Fiorentina che vince anche sotto la pioggia di Genova. La squadra di Italiano nel corso di tutta la agra ha impensierito Sirigu che prova ad alzare il muro, ma a prendersi la scena è Saponara che entra all’intervallo al posto di Nico Gonzalez e con un gol e un assist per Bonaventura che vale il 2-0 per i viola che al 98′ subiscono la rete che accorcia le distanze con Criscito dal dischetto.
L’Atalanta vince senza brillare: Torino e Sampdoria provano a dire la loro

Nel gruppo di inseguitori Lazio, Udinese e Bologna si fermano, mentre sale l’Atalanta così come Torino e Sampdoria che conquistano due belle vittorie esterne. Come già raccontato bianconeri e rossoblù non hanno fornito la loro miglior prestazione contro Napoli e Inter rimanendo comunque a 7 punti in classifica. Partita complicata anche per la Lazio in casa con il Cagliari di Mazzarri. Immobile porta avanti Sarri, ma Joao Pedro e Keita Baldè nel secondo tempo trovano la rimonta. Nel finale ci pensa Cataldi a siglare il 2-2 che fa salire i biancocelesti a 7 punti, mentre il Cagliari ottiene il secondo punto del campionato.
Il Torino nel match di apertura della quarta giornata ha trovato una bella vittoria al Mapei Stadium di Sassuolo. La squadra di Juric hanno gestito il gioco a lungo con tante occasioni create (anche due pali) prima della rete dell1-0 di Pjaca che regala ai piemontesi la seconda vittoria e il decimo posto in classifica con 6 punti. Bene anche la Sampdoria che ne fa 3 al Castellani con l’Empoli (doppietta di Caputo e rete di Candreva) con i blucerchiatiche conquistano la prima vittoria dopo due pareggi e una sconfitta.
Traffico a centro classifica: sette squadre in un punto

Seconda sconfitta per il Sassuolo che rimane fermo a quota 4 e viene raggiunto dallo Spezia che contro il Venezia, dopo la prodezza di Bastoni e il momentaneo pareggio di Ceccaroni, la porta a casa con la rete a tempo scaduto di Bourabia che regala la prima vittoria a Thiago Motta. Si fermano a 3 punti dunque gli arancioneroverdi insieme a Genoa ed Empoli con il Verona che con la Roma ottiene i primi punti e si aggancia al trenino.
Juventus incredibilmente terzultima: Cagliari appaiato e dietro solo la Salernitana

In fondo alla classifica la Juventus non riesce ancora a vincere. In casa con il Milan la serata sembrava essere partita al meglio con la rete al quarto minuto di Morata. Dopo un primo tempo giocato bene, i bianconeri calano nel secondo e il Diavolo riesce a trovare il pareggio con Rebic. Due punti in quattro partite dunque per Allegri che dovrà lavorare per rialzare una squadra in netta crisi. Stesso score per il nuovo Cagliari di Mazzarri che ferma la Lazio sul 2-2 per il secondo punto di questo campionato.
La Salernitana infine gioca una bella partita con l’Atalanta, ma non basta per fare punti e Zapata condanna la squadra di Castori all’ultimo posto in classifica. I campani sono dunque ancora fermi a 0 punti con l’obiettivo di iniziare ad ottenerne il prima possibile per sperare nella salvezza.

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