Serie A – I big match sono di Napoli e Milan: vetta condivisa con la Roma

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Roma-Sassuolo 2-1, Shaarawy entra e decide la gara al 91′ – Pic by Il Messaggero

La Serie A è pronta ad entrare nel vivo con la classifica che inizia già a delinearsi con tre squadre rimaste a punteggio pieno: Roma, Milan e Napoli. Dietro inseguono l’Inter con le sorprendenti Udinese e Bologna accompagnate da Lazio e Fiorentina. In fondo alla classifica invece salta la panchina di Eusebio Di Francesco fermo a 0 con il Verona a pari con la Salernitana, mentre ad un solo punto rimangono Spezia, Cagliari e una clamorosa Juventus che non riesce ad ingranare.

Davanti comandano in tre: Roma, Milan e Napoli a punteggio pieno

Milan-Lazio 2-0 – Pic by Ansa

Alla terza giornata di campionato sono Roma, Milan e Napoli le uniche tre squadre a punteggio pieno. I giallorossi in una partita scoppiettante con il Sassuolo riescono a conquistare i tre punti nel finale grazie ad una perla di El Shaarawy dal limite dell’area che supera Consigli per il 2-1 finale che manda in estasi l’Olimpico e Josè Mourinho. All’iniziale gol di Cristante, frutto di un ottimo schema su punizione, aveva infatti risposto Djuricic nel secondo tempo con entrambe le squadre che avrebbero avuto più occasioni per indirizzare il match dalla propria parte prima del sigillo finale del ‘Faraone’.

Vittorie importanti anche per Milan e Napoli che si aggiudicano i primi big match di questo campionato. I rossoneri fanno una partita perfetta con la Lazio non concedendo nulla ai biancocelesti e segnando una rete per tempo con Leao e Ibrahimovic che regalano dunque i tre punti a Pioli che si prepara al meglio per la sfida di Anfield con il Liverpool.

Contro una Juventus in crisi e priva di sudamericani il Napoli fatica a creare occasioni pericolose. Il dominio del gioco è netto, ma un grave errore di Manolas consente a Morata di sbloccare la partita. I bianconeri non approfittano della situazione di vantaggio e si fanno male da soli, prima con Szczesny e poi con Kean. Politano e Koulibaly ringraziano e firmano la rimonta che vale la vetta del campionato.

Tra big e sorprese: il gruppo di inseguitori è composto da una manita

Spezia-Udinese 0-1 . Pic by Sky Sport

Ad inseguire la vetta c’è un mix di big e sorprese per un totale di cinque squadre rimangono saldamente in scia rispetto al gruppetto di testa. Tra le big troviamo Inter e Lazio. I neroazzurri raggiungono quota 7 dopo il pareggio con la Sampdoria. La squadra di Inzaghi passa due volte in vantaggio con la splendida punizione di Dimarco e il gol di Lautaro Martinez, ma i blucerchiati rimangono sempre in partita e annullano i vantaggi meneghini con Yoshida e Augello. La Lazio invece come già raccontato cade a San Siro con il Milan in una partita giocata sottotono dagli uomini di Sarri che si fermano a 6 punti in classifica.

Tra le sorprese invece stanno giocando un ruolo da protagoniste Udinese e Bologna che vincono e salgono a 7 punti in classifica. I bianconeri in casa dello Spezia la spuntano nel finale grazie alla rete del classe 2002 Samardzic che fissa il risultato sull’1-0. Stesso score anche per la squadra di Mihajlovic che batte il Verona grazie alla rete di Svanberg.

Ottima partenza anche per la Fiorentina che batte di rigore l’Atalanta e vola a 6 punti. Vlahovic a Bergamo insacca due calci di rigore dimostrandosi trascinatore viola, mentre la rete dagli 11 metri di Zapata accorcia le distanze ma non basta a Gasperini per raddrizzare la gara.

Traffico a centro classifica: sette squadre in due punti

Torino-Salernitana 4-0 Sanabria, Bremer, Pobega e Lukic asfaltano la Salernitana – Pic by La Repubblica

Traffico congestionato a centro classifica con otto squadre racchiuse in due punti, ma c’è chi guarda avanti puntando all’Europa e chi comunque da un’occhiata dietro e monitoria la situazione. A comandare il gruppo ci sono Sassuolo e Atalanta ferme a 4 punti dopo aver perso rispettivamente contro Roma e Fiorentina in questa giornata. Conquista i primi tre punti invece il Torino che schianta 4-0 la Salernitana e muove la classifica, al contrario dell’Empoli che dopo aver battuto la Juventus cade in casa col Venezia che vince 1-2 e raggiunge proprio i toscani a 3 punti in classifica così come il Genoa che con una straordinaria rimonta passa per 2-3 a Cagliari. A chiudere la fila ci pensa la Sampdoria che ottiene un buon pareggio con l’Inter e sale a due punti.

Lotta salvezza: Juventus clamorosamente in fondo, salta la panchina di Di Francesco

Napoli-juventus 2-1 bianconeri in confusione, Allegri deve sistemare – Pic by Corriere.it

Sono cinque le squadre che non hanno iniziato proprio nel migliore dei modi. Juventus, Cagliari e Spezia sono ferme ad un punto, mentre Verona e Salernitana sono invece ferme a 0. I bianconeri perdono anche a Napoli e rimangono dunque clamorosamente in fondo alla classifica per quella che è già una crisi bianconera, così come Cagliari e Spezia che escono con le ossa rotte dalle sfide casalinghe con Genoa e Spezia. Ferme al punto di partenza troviamo infine Verona e Salernitana che con Bologna e Torino non riescono a smuovere la classifica. A rimanere scottato più di tutti è però Eusebio Di Francesco che viene subito esonerato (terzo esonero in tre anni dopo Sampdoria e Cagliari) con Tudor, Iachini e Pirlo pronti a sostituirlo.

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