IL VATE DELLO SPORT

La Serie A 2021/22 ha già regalato i primi verdetti al termine di una giornata molto spigolosa che ha costretto gli arbitri ha estrarre 50 cartellini gialli e addirittura 7 rossi. Tra nuovi arrivi e volti conosciuti il campionato ha dunque aperto i battenti e si prospetta equilibrato fin da subito con le cosiddette ‘Sette Sorelle’ pronte a darsi battaglia da qui fino alla fine, ma con molte squadre dietro che vogliono dire la loro e giocare brutti scherzi.

Partono bene le sette sorelle: vincono tutte tranne la Juve

Osservata speciale era ovviamente l’Inter che da campione d’Italia ha inaugurato il campionato fornendo una grande prestazione con il Genoa calando subito un poker che vale il 4-0. Subito grandi prove dei nuovi arrivati Calhanoglu e Dzeko (gol e assist per entrambi), mentre si prendono la scena anche Skriniar che sblocca la gara e Vidal (servito da un grande tacco di Barella). Non stanno a guardare però le altre con le romane che chiudono la pratica sul 3-1 contro due ottime squadre come Empoli e Fiorentina. La Lazio al Castellani passa subito sotto, ma Milinkovic, Lazzari e Immobile riescono a riprenderla già a fine primo tempo. La Roma invece si gode subito Tammy Abraham che illumina l’Olimpico procurando la discutibile espulsione di Dragowki e fornendo due assist per Mkhitaryan e Veretout (poi doppietta per lui) che rendono vano il momentaneo 1-1 di Milenkovic. Bene anche il Napoli che, in dieci dal 23′, riesce ad archiviare l’ostacolo Venezia grazie ad un rigore di Insigne (poco prima aveva fallito un altro tiro dagli 11 metri) e alla rete di Elmas che chiude i giochi. L’Atalanta strappa i tre punti in casa del Torino all’ultimo respiro grazie Piccoli con Belotti che non riesce dunque a rovinare la festa bergamasca con il momentaneo pareggio a dieci dalla fine dopo la rete iniziale di Muriel. Basta Brahim Diaz al Milan contro la Sampdoria con i rossoneri che dopo aver sbloccato la gara al 9′ minuto riescono a difendere i tre punti senza particolari problemi.

Si suicida invece la Juventus che, dopo aver ben gestito il primo tempo a Udine trovando due reti con Dybala e Cuadrado, crolla nel secondo con Szczesny. Il portiere polacco infatti combina la doppia frittata. Arslan dal limite dell’area non fa un tiro irresistibile, ma il portiere bianconero non riesce a bloccare il pallone ed è proprio il tedesco ad arrivare per primo sul pallone venendo però affossato dall’estremo difensore avversario con Pereyra che non sbaglia dal dischetto. Il secondo gol deriva invece da un avventato, ma comunque riuscito, dribbling su Deulofeu da parte di Szczesny che però non riesce ad evitare anche Okaka che recupera e serve lo spagnolo per il 2-2 finale. Nel finale l’urlo di gioia piemontese rimane strozzato in gola con Ronaldo che insacca servito da un ottimo cross di Chiesa, ma un millimetrico fuorigioco del lusitano costringe il Var ad annullare la rete.

Sassuolo e Bologna conquistano i 3 punti: Cagliari e Spezia non si fanno male

Il nuovo Sassuolo di Dionisi è pronto a stupire e parte subito conquistando tre punti importanti sul campo del Verona. A sbloccare la gara è Raspadori prima del raddoppio di Djuricic. Zaccagni riporta gli scaligeri in partita dal dischetto, ma Traorè con un gran gol riposta i neroverdi sul doppio vantaggio, prima che Zaccagni trovi la rete del 3-2 finale in favore del Sassuolo, ma la squadra di Di Francesco (in 10 per tutto il secondo tempo) dimostra di rimanere sempre viva. Stesso risultato anche per il Bologna che finisce sotto due volte con la Salernitana per via delle reti di Bonazzoli e Coulibaly. De Silvestri e Arnautovic la riprendono entrambe le volte con la clamorosa doppietta del terzino che regala i primi tre punti a Mihajlovic. Non si fanno male infine Cagliari e Spezia con i liguri che vanno a sorpresa sul 2-0 grazie a Gyasi e Bastoni, ma Joao Pedro con una bella doppietta agguanta la squadra di Thiago Motta per il 2-2 finale

La Classifica:

Inter 3 – Lazio 3 – Roma 3 – Napoli 3 – Bologna 3 – Sassuolo 3 – Atalanta 3 – Milan 3 – Cagliari 1 – Juventus 1 – Spezia 1 – Udinese 1 – Salernitana 0 – Verona 0 – Torino 0 – Sampdoria 0 – Empoli 0 – Fiorentina 0 – Venezia 0 – Genoa 0