IL VATE DELLO SPORT

Nella seconda giornata del Rugby Championship il Sudafrica travolge l’Argentina 29-10 nel match di ritorno volando in testa alla classifica.

Manca il punto di bonus ma non manca lo spettacolo in casa Sudafrica, nuovamente convincente ed apparentemente imbattibile nelle fasi statiche. L’Argentina tenta di imporre il proprio gioco nei minuti iniziali senza però avere occasioni da concretizzare, ed al primo ingresso sudafricano nei 22 avversari regna subito l’indisciplina. Pollard sigla il 3-0 al 10′. Springboks che continuano a lesionare i Pumas nelle fasi statiche ottenendo due punizioni, entrambe convertite dal solito Pollard. Dopo ben 24′ di gioco i campioni del mondo in carica concedono i primi 3 punti del match ai sudamericani per via di un’ingenuità compiuta da Wiese, che “gattona” eccessivamente col l’ovale tra le mani. Il maul continua a regalare benefici al Sudafrica, con gli avversari costretti a spendere l’ennesimo fallo ed a tornare sotto di 9 lunghezze a causa del quarto piazzato messo a segno da Pollard. Al 32′ Rodrigo Bruni paga per l’intera squadra e viene ammonito per un’abissale fuorigioco in una fase di gioco fra l’altro di rilievo. Nel finale errore perdonabile di Miotti al piede, che da ben 50 metri non centra i pali. La prima frazione di gioco si chiude sul 15-3 in favore della Rainbow Nation.

Miotti apre il secondo tempo con un errore pesantissimo al piede, che consentirà successivamente agli Springboks di tornare nella metà campo avversaria e di chiudere i conti con la meta di Mapimpi alla bandierina. 22-3 al 46′ e vantaggio incolmabile per l’Argentina. Al 51′ Sudafrica alla ricerca del punto di bonus e di nuovo a segno con un maul straripante finalizzato da Marx. Purtroppo quella del tallonatore sudafricano sarà l’ultima marcatura per la sua squadra, che subirà addirittura una meta a tempo scaduto targata Pablo Matera, in una situazione già da diversi minuti di gioco rotto per via dei numerosi infortuni e dell’ammonizione a Lavanini.

Risultato finale: Sudafrica 29-10 Argentina.

Per il momento si chiude qui la seconda giornata del Rugby Championship, vista la discutibile decisione degli All Blacks di non partire per Perth (sede del match Nuova Zelanda-Australia) legata alle nuove disposizioni sanitarie. Nelle prossime ore scopriremo la data del recupero del match sopraelencato, ed inoltre SANZAAR – organizzatrice del torneo – saprà dirci in quale paese si svolgerà il prosieguo della competizione, verosimilmente Sudafrica o addirittura Regno Unito.

ARGENTINA

Mete: Matera

Trasformazioni: Sanchez

Punizioni: Miotti

SUDAFRICA

Mete: Mapimpi, Marx

Trasformazioni: Pollard (2)

Punizioni: Pollard (5)

CLASSIFICA ATTUALE

Sudafrica 9

Nuova Zelanda 5

Argentina 0

Australia 0