IL VATE DELLO SPORT

Il nuoto di fondo a Tokyo 2020 si è aperto con la 10 km femminile con Rachele Bruni unica rappresentante italiana tra le 25 partecipanti.

Ad inizio gara è la tedesca Beck che prova a guidare il gruppo con la statunitense Twichell che rimane però davanti per gran parte della gara, mentre la Bruni è sempre lontana dal gruppo di testa. Verso la fine della gara è un gruppetto di otto ragazze a giocarsi il tutto per tutto nella lotta alle medaglie. Oltre alle due già sopracitate davanti si trovano l’olandese super favorita Van Rouwendaal, la brasiliana Cunha, l’australiana Lee, l’ungherese Olasz, l’altra americana Anderson e la cinese Xin con il resto del gruppo che rimane lontano. All’ultima boa sono un po’ tutte fuori asse rispetto al traguardo con la brasiliana che riaggiusta la propria traiettoria prima delle altre andando a conquistare l’oro dopo 1 ora, 59 minuti, 30 secondi e 8 centesimi davanti all’olandese (+0.9) con l’australiana Lee (+1.7) che sale sul gradino più basso del podio. L’azzurra chiude infine al quattordicesimo posto a poco più di due minuti e mezzo dal primo posto

Rachele Bruni non riesce dunque ad imporsi dopo l’argento di Rio mentre Sale l’attesa per stanotte con Sanzullo e Paltrinieri che saranno impegnati nella stessa prova per tentare la caccia alle medaglie.