Tokyo 2020 – Nuoto: Paltrinieri e staffette 4×100 miste pronti a sognare

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Notte italiana senza sussulti nel nuoto con la sola Panziera in vasca che non riesce però ad ottenere un posto in finale. Si giocheranno invece una medaglia Gregorio Paltrinieri che nei 1500 prova a ripetersi dopo gli 800 con le staffette 4×100 miste sia femminile che maschile che si candidano con merito alla lotta per una medaglia. Lorenzo Zazzeri centra invece la finale mancata da Santo Condorelli così come Domenico Acerenza che non va in finale.

50 metri stile uomini: Zazzeri avanti, Condorelli fuori

Il pomeriggio del nuoto comincia con lo sprint dei 50 metri stile in cui bisogna dare tutto in una vasca. Gli italiani in gara sono Lorenzo Zazzeri e Santo Condorelli con il primo che nonostante una partenza non perfetto riesce comunque a scendere sotto i 22 secondi con una grande rimonta che lo porta al terzo posto in batteria fermando il cronometro a 21.86 staccando il pass per la semifinale con il nono tempo. E’ secondo in batteria invece Condorelli, ma con un tempo nettamente più lento. Il suo 22.14 vale infatti solo il diciannovesimo posto che non gli fa ottenere la finale. In una gara molto veloce come questa i distacchi sono molto ravvicinati (a parte Dressel primo con 3 decimi di distacco, gli altri 15 sono chiusi tra di loro in 3 decimi) e Zazzeri non dovrà sbagliare nulla per centrare la finale prima e lottare per una medaglia poi.

1500 stile uomini: Paltrinieri c’è, Acerenza sfiora la finale

Dopo la strabiliante argento Gregorio Paltrinieri è atteso anche nei 1500 nonostante una condizione fisica precaria, ma comunque sempre pronto a tirare fuori il meglio di sé. L’altro italiano in batteria è Domenico Acerenza. Paltrinieir non è ovviamente il migliore di sempre ma rimane sempre attaccato a Romanchuk e Finke chiudendo a poco più di 3 secondi di distanza dall’ucraino col terzo posto in batteria e quarto tempo in generale. Peccato invece per Acerenza chenella sua batteria rimane sempre in scia del duo di testa composto da Wellbrock (tedesco) e Jervis (britannico) lottando per il terzo posto con l’ucraino Frolov. Nelle ultime vasche non riesce ad imporsi chiudendo quarto in batteria e rimanendo beffato con il nono tempo generale a poco più di un secondo dal russo Martynychev che gli sbarra le porte della finale

4×100 misti donne: azzurre con medaglia in vista

Grandissima prova delle ragazze della 4×100 mista italiana che conquistano la finale senza problemi. Il dorso iniziale di Margherita Panziera aiuta con una buona partenza e un’iniziale quarto posto, Arianna Castiglioni comincia la sua olimpiade al meglio con una bella rana che nei secondi 50 metri le consente di chiudere in seconda posizione dietro all’Australia che viene sorpassata da un ottimo delfino di Elena Di Liddo con Federica Pellegrini che nello stile finale viene sorpassata nuovamente dalle oceaniche chiudendo con il secondo posto in batteria, quarto in generale e battendo il record italiano a 3:55.79.

4×100 misti uomini: quartetto azzurro da primo posto

Dopo le ragazze anche il quartetto misto maschile regala una prestazione fantastica. Thomas Ceccon parte tranquillo ma con la sua ormai consueta progressione chiude secondo la prima frazione dando il via all’ottima prova italiana con Martinenghi che con un ottima rana arriva al cambio primo a pari merito con la Cina che viene staccata da Federico Burdisso con il suo delfino che consente a Miressi di chiudere in scioltezza con lo stile. Gli azzurri chiudono dunque a 3:30.02 a 9 centesimi dal record italiano e con quasi un secondo e mezzo di vantaggio sulla Gran Bretagna che registra il secondo tempo di qualifica

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