In un momento cruciale ai fini del prosieguo del cammino olimpico, i ragazzi di Gianlorenzo Blengini tirano fuori la grinta e battono il Giappone con un secco 3-1. Gli azzurri si riscattano subito dopo la brutta sconfitta subita contro la Polonia, giocando molto bene sotto tutti i punti di vista.
La partita: l’Italia c’è e convince in questa terza partita dei giochi olimpici, battendo un Giappone potente e roccioso, che ha lottato fino all’ultimo secondo della gara. Altrettanto, ma in maniera vincente, fanno gli azzurri, che mettono in campo determinazione e unità d’intenti, vincendo di squadra e da squadra, capace di rimanere sempre attaccata alla partita soprattutto nei momenti più difficili. Partita intensa e combattuta, Italia decisa sin da subito a muro e nei contrattacchi, portandosi a casa il primo set grazie a un grande Osmany Juantorena da 22 punti e ad un super Alessandro Micheletto. Giannelli illumina e Zaytsev bombarda, l’Italia dilaga anche nel secondo set. Il Giappone però non molla, e alza nettamente i giri del motore nel terzo sfruttando qualche indecisione dei nostri per riaprire la partita, vinta però dall’Italia nel quarto set. La differenza oggi l’ha fatta la difesa: ben 13 muri vincenti, prestazione collettiva solidissima ed efficace per gli azzurri, che hanno dimostrato molta più fluidità in attacco soprattutto grazie al ritorno nel ruolo di palleggiatore di Giannelli, il leader tecnico dei nostri. Nel complesso ottima prestazione di carattere e vittoria meritata.


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