IL VATE DELLO SPORT

Nella notte italiana gli azzurri non sono riusciti a conquistare medaglie con Detti, Razzetti e Cusinato che in finale non sono riusciti a salire sul podio. Rimane molto accesa invece la speranza con Martinenghi in finale con il terzo miglio tempo, mentre nel primo pomeriggio sono scesi in vasca altri nuotatori per le batterie. Si candidano a medaglie importanti anche la staffetta maschile nei 4×100 stile libero e Ceccon nei 100 metri dorso. Carraro, Panziera, Ballo e Di Cola raggiungono una buona semifinale.

100 metri dorso donne: Panziera da finale e doppio record olimpico

Le prime batterie della domenica olimpica sono quelle dei 100 metri dorso femminili. A rappresentare l’Italia è Margherita Panziera che con una buonissima gara chiude seconda in batteria e conquista le semifinali con l’ottavo tempo. Nella batteria con la Panziera, la canadese Masse fa il record olimpico a 58.17 battuto subito dopo nella batteria successiva dall’americana Smith che scende sotto il muro dei 58 secondi per 4 centesimi.

200 metri stile libero uomini: Ballo tra i migliori, si salva Di Cola

Stefano Ballo e Stefano Di Cola conquistano la semifinale nei 200 metri stile libero. Gare molte differenti per i due azzurri con Ballo che non parte benissimo nei primi 100 che chiude da ottavo, ma recupera nella seconda metà di gara e chiude terzo vicino al record italiano e col settimo tempo di giornata. Di Cola invece va via bene in partenza, si perde a metà gara e recupera nel finale per il quarto posto in batteria e semifinale strappata per il rotto della cuffia con il sedicesimo tempo.

100 metri rana donne: Carraro molto bene, Pilato squalificata e record olimpico per la Schoenmaker

Gioie e dolori nelle batterie dei 100 metri rana femminili. Benedetta Pilato va subito in difficoltà, prova a tamponare, ma arriva male nel finale e chiude quinta in batteria. Tutto comunque vano perchè viene squalificata per irregolarità nella gambata. Grande prova invece per Martina Carraro che non forza più di tanto nei primi 50 metri, ma riesce comunque a rimanere in scia delle migliori chiudendo al terzo posto in batteria e quinto generale con un 1:05.85 non lontano dal record italiano. Centra invece il record olimpico la sudafricana Schoenmaker con un grandissimo 1:04.82

100 metri dorso uomini: super Ceccon in batteria, Sabbioni beffato

Scendono in vasca insieme Thomas Ceccon e Simone Sabbioni per la quinta batteria dei 100 metri dorso. Un super Ceccon chiude secondo sia in batteria che in generale dietro al russo Kolesnikov candidandosi dunque come uomo medaglia. Non approda in semifinale invece Simone Sabbioni che chiude sesto in batteria e ferma il cronometro a 53.79; due centesimi di troppo rispetto all’accoppiata Armostrong-Christou che al quindicesimo posto a pari merito superano l’azzurro.

4×100 stile libero uomini: Miressi-Condorelli-Zazzeri-Frigo, quartetto da sogno

E’ fantastica la staffetta italiana 4×100 stile libero che vede il quartetto azzurro imporsi davanti a tutti tra le due batterie. Parte subito bene Alessandro Miressi che al cambio scende addirittura sotto il record mondiale; Santo Condorelli fatica un po’ di più nei secondi 50 metri mantenendo comunque la testa della gara; frazione super per Lorenzo Zazzeri che aumenta il distacco a 1.35 sulla Russia momentaneamente seconda, Manuel Frigo infine gestisce e aumenta il vantaggio sugli inseguitori e ferma il cronometro a 3:10.29 per il nuovo record italiano che vale un secondo di vantaggio sugli Stati Uniti che hanno vinto la batteria successiva siglando il secondo miglior tempo alle spalle degli azzurri.