Come 7 giorni fa. Back to back per Max Verstappen, che con la sua Red Bull domina il Gp d’Austria dall’inizio alla fine e va in fuga nel mondiale, volando a +32 su Lewis Hamilton, che oggi è giunto solamente 4° al traguardo dietro al compagno di squadra Bottas e alla McLaren di Lando Norris. Gran rimonta della Ferrari di Sainz, da 12° a 5°, mentre Leclerc chiude 8°
Super Max, ora il mondiale non è più utopia
Da Monaco in poi solo una foratura a Baku lo ha fermato, ma l’olandese volante sembra inarrestabile. Oggi in Austria Verstappen ha vinto il Gran premio guidando in maniera magistrale. Gara condotta dall’inizio alla fine, con distacchi abissali per il resto della concorrenza durante tutta la gara. Sembrava di assistere ad un GP sulla Playstation in livello difficoltà facile, e invece è pura realtà. Ora il mondiale è possibile e forse l’olandese può solo perderlo
Fantastico Lando
Partiva 2° e se non fosse stato per quella penalità iniziale poteva fare pure di più. Lando Norris torna sul podio con la McLaren guidando in maniera incredibile per tutto il weekend. Al via un contatto con Perez gli costa la penalità di 5 secondi per aver spinto il messicano fuori nella ghiaia. Nonostante questo però riesce comunque ad arrivare sul podio, sfruttando le difficoltà di Hamilton. Per la McLaren in generale buona prestazione anche con Ricciardo, giunto 7° e con la speranza di aver trovato finalmente il giusto feeling con la macchina.
Si rivede Bottas, Lewis in chiaroscuro
Dopo 8 anni forse la Mercedes non è veramente più il team di riferimento e le 5 gare senza vittorie ne sono una dimostrazione. La squadra di Brackley appare in difficoltà e oggi con Hamilton è stato abbastanza evidente. Il britannico per problemi alla macchina è stato costretto a due pit-stop e questo ne ha pregiudicato la corsa, dove quantomeno poteva arrivare 2°. Questa posizione è stata invece raggiunta da Valtteri Bottas, che finalmente torna sul podio e si fa rivedere al top, anche se ormai è troppo tardi, perché la sua permanenza in Mercedes sembra giunta al capolinea
Ferrari, quando un weekend tutto perfetto?
Dalla SF1000 alla SF21 i passi in avanti sono stati fatti, ma a questa Ferrari in ogni weekend sembra mancare qualcosa. Ieri la scelta volontaria di non entrare in Q3 per non partire con le gomme rosse ha pregiudicato anche la gara di oggi dove i due piloti hanno dato il massimo, ma che partendo più avanti potevano fare ancora di più. Sainz da 12° giunge 5°, Leclerc da 11° a 8° ma è stato pregiudicato da un doppio contatto sfavorevole con Perez, dove ha tentato di sorpassare in punti impossibili. Questo due ragazzi hanno un grande talento, nel 2022 a Maranello non devono sbagliar macchina per alcun motivo
Russell, che sfortuna
In certi momenti questo ragazzo fa veramente tenerezza. Ieri ha compiuto il miracolo di portare in Q3 la sua Williams, oggi stava per riportarla a punti dopo 2 anni, ma negli ultimi 3 giri Alonso lo sorpassa negando lui questa possibilità. Per Russell è l’ennesimo tentativo fallito di conquistare quel benedetto punto con la Williams e in ogni occasione sembra che la sfiga lo accompagni, come lo scorso anno in Bahrain con la Mercedes. George, non mollare, il talento ce l’hai, e prima o poi tutto ti tornerà a favore!
IL VATE DELLO SPORT 
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