Italia-Belgio, le pagelle

Published by

on

Abbiamo sofferto, abbiamo lottato, abbiamo dato spettacolo sotto le stelle di Monaco. Abbiamo aspettato il triplice fischio come non mai, ma il bello è appena iniziato. Fuori i numeri 1 del ranking, a Wembley con le Furie Rosse sarà un dentro o fuori clamoroso nel tempio del Calcio. Ma prima di goderci un’altra semifinale da infarto, passiamo al pagellone di Italia-Belgio.

Donnarumma, 8: Il degno erede del portiere più forte di sempre. Ferma prima un missile di De Bruyne, poi salva su Lukaku. Da sicurezza al reparto, leader vero.

Spinazzola, 7.5: Il migliore giocatore del torneo lascia tra le lacrime l’Allianz Arena, m prima dello sfortunato infortunio altra prestazione da urlo. Torna presto campione. (Dal 80esimo) Emerson Palmieri, 6: Senza infamia né lode.

Chiellini: 9, chissà se alla fine si toglierà Lukaku dalla tasca. Che giocatore ragazzi, l’ultimo ballo da urlo di King Kong, ora c’è da fermare l’amico Morata a Wembley.

Bonucci: 7+, una certezza dietro, bravo ad impostare, ferma anche lui il bomber dell’Inter. Una roccia, certezza anche dopo la brutta annata con la Juve.

Di Lorenzo, 6.5: Soffre, soffre e soffre con Doku, commette l’ingenuità che causa un rigore generoso, ma lotta contro il migliore dei belgi e con grinta ci mette quasi sempre un pezza

Verratti, 5.5: Fuori ruolo dall’inizio, fa quello che doveva fare Barella. Sempre fuori posto, prova a fare quello che può, almeno si impegna, così però è sprecato. (Dal 76esimo) Cristante, s.v.

Jorgniho, 10: Se la perfezione giocasse a pallone, prenderebbe le sembianze dell’ex Napoli stasera. Fuoriclasse assoluto

Barella, 7: gol vitale che aumenta di un punto il voto finale, per lui vale lo stesso discorso di Verratti.

Insigne, 8: che giocatore ragazzi, punta per 80 minuti Hazard e i giganti difensivi dei diavoli rossi, poi si inventa una magia col solito tir a gir. Lorenzo il Magnifico ora portaci la coppa. (Dal 76esimo) Berardi, s.v.

Immobile, 4: Mi sto sforzando di trovare qualcosa di positivo nella partita del bomber laziale, ma è un’impresa proibitiva. Non tiene un pallone, appare quasi svogliato, si divora due occasioni enormi lanciato a rete. Da qui si può solo migliorare. (Dal 80esimo) Belotti, 6: almeno lotta

Chiesa, 7: Lui e Insigne saltano lui e creano il caos tra gli avversari, si conferma in una forma super, corre come un dannato 90 minuti.

Mancini, 8: Mago.

Lascia un commento