IL VATE DELLO SPORT

Il Var ci salva nei 90 minuti: Chiesa e Pessina firmano la vittoria ai supplementari, non basta il cuore austriaco

Gli azzurri di Roberto Mancini faticano tantissimo con l’Austria, ma riescono a portare a casa una vittoria importantissima che regala i quarti all’Italia. Dopo un primo tempo ben gestito con due grandi occasioni per Barella e Immobile, gli azzurri nel secondo non riescono a incidere e Arnautovic gela il pubblico italiano insaccando al 67′. Il Var però fa tornare sui suoi passi l’arbitro Taylor che fischia il fuorigioco proprio dell’attaccante di origine serbe. Sullo 0-0 le due compagini vanno ai supplementari con Chiesa che, servito da Spinazzola, salta un difensore avversario e fulmina Bachmann sbloccando il risultato. Il 2-0 viene firmato da un altro giocatore partito dalla panchina: Matteo Pessina. L’atalantino sfrutta la sponda di Acerbi, in un’insolita posizione da centravanti, e scaglia un bolide che vale il raddoppio. Kalajdzic accorcia le distanze a cinque minuti dalla fine ma non basta alla squadra di Foda per rientrare in partita.

Gli azzurri a Wembley ci hanno fatto soffrire. La lontananza da casa dopo i gironi ha pesato, ma ora dobbiamo fare una deviazione a Monaco per tornare a Londra e giocarci tutto. Una serata così ci voleva anche per capire che non siamo invincibili e da ora ora non bisogna più sbagliare se si vuole arrivare in fondo. Ogni errore adesso può valere l’eliminazione, ma abbiamo dimostrato anche di saper soffrire e reagire anche nei momenti peggiori. Adesso senza paura. Una tra Portogallo e Belgio sarà la nostra prossima avversaria. Una partita che sarà sicuramente infuocata e siamo pronti a viverla inseguendo il nostro sogno.

Continua il cammino Danimarca: il Galles crolla e dice addio

La Danimarca archivia l’ostacolo Galles e stacca il pass per i quarti di Euro 2020. Sembrava essere partita meglio la nazionale di Page nei primi minuti, ma Kjaer e compagni hanno alzato il ritmo rendendosi più pericolosi ed efficaci davanti meritando il 4-0 finale. La doppietta di Dolberg e le reti nel finale di Maehle e Braithwaite consentono a Hjulmand di iniziare a fare paura un po’ a tutti entrando di prepotenza nelle 8 migliori d’Europa dimostrando di essere un grande gruppo e di saper esprimere un bel calcio. La corazzata scandinava dopo aver strappato all’ultimo la qualificazione agli ottavi vuole arrivare il più in fondo possibile. Ai quarti la Danimarca troverà la vincente di Olanda-Repubblica Ceca.