IL VATE DELLO SPORT

Come preventivato le due semifinali di ritorno della Coppa Italia femminile danno spettacolo e rendono la “vita difficile” ai tifosi, perché negli ultimi minuti entrambe le sfide si sono accese rimettendo in discussione i risultati. Alla fine però sono il Milan di Ganz e la Roma di Bavagnoli a darsi appuntamento per la finale mentre Inter e Juve dovranno metabolizzare le sconfitte e pensare ai prossimi impegni in campionato, cruciali per la prossima stagione.

This is Milan derby!

 Una semifinale è difficile da giocare già di suo, se ci aggiungiamo che mette contro Milan e Inter possiamo capire quanto questa sfida fosse infuocata già di suo. L’Inter voleva difendere il vantaggio dell’andata e pareggiare i conti dei derby vinti con il Milan in questa stagione, purtroppo per le neroazzurre la partita va subito in mano al Milan che nel primo quarto d’ora di primo tempo piazza il doppio vantaggio con Boquete. Il Milan però non può rilassarsi perché l’Inter lascerà quel posto in finale solo combattendo fino al 90esimo e crea continui pericoli alla difesa rossonera, rendendo la partita molto vivace e tutt’altro che chiusa.

Infatti al 60esimo del secondo tempo l’Inter suona la carica con il gol di Marinelli e il Milan rischia seriamente di perdere dalle mani la qualificazione subendo il vivace gioco delle ragazze allenate da Sorbi. Dopo 20 minuti di un’ottima Inter a salire in cattedra è Natasha Dowie che in sei minuti fa doppietta salvando il Milan, che però se la vede di nuovo brutta negli ultimi minuti di partita! Caroline Møller infatti al 86esimo buca Korenciova e rende gli ultimi minuti letteralmente un inferno per il Milan!

L’orgoglio neroazzurro pero non basta a segnare il terzo gol che significherebbe qualificazione alla finale e la partita finisce 4-2 per il Milan, che in totale vince per 5-4 sull’Inter che però non ha nulla di cui rimproverarsi ed esce a testa altissima da questo doppio confronto in cui hanno messo più volte in difficoltà le “concittadine”.    

Se la Zebra si addormenta, la lupa la mangia                                                                                                                              

Chi invece ha tanto da rimproverarsi è la Juventus. Dopo aver trovato un buco al 18esimo minuto e aver segnato con la Pedersen, le ragazze di Rita Guarino non prendono in mano la partita per segnare il secondo gol. Infatti la Roma non si scompone troppo al vantaggio delle bianconere e continuano a fare la partita tenendo ampiamente impegnata la difesa capitanata da Sara Gama e non facendo mai rimanere troppo inattiva Laura Giuliani.

La Roma infatti al 56esimo trova il gol e anche se è annullato per il giusto fuorigioco di Lazaro questo testimonia come la Roma meriti ampiamente per atteggiamento e gioco la qualificazione. Dopo un brivido per lo scontro di gioco in cui la giallorossa Bartoli ha avuto la peggio contro la Hurtig, il gol regolare per la Roma arriva al 77esimo con Thomas e al 82esimo anche la Lazaro si toglie la soddisfazione del gol.

Da li la Juventus si sveglia e dimostra che probabilmente con un atteggiamento diverso fin dall’inizio avrebbe potuto rendere ben più difficile la vita alle lupe romaniste. Infatti, al 92esimo Girelli butta la palla alle spalle di Ceasar e accende le speranze dei tifosi juventini, che 4 minuti dopo, nella mischia del gol della capitana Sara Gama pensano di aver acciuffato in extremis la qualificazione, ma questi due gol pareggiano solo il conto totale delle due partite. La Roma avendo segnato due gol in trasferta passa in finale nonostante la sconfitta 3-2 al ritorno e manda un avvertimento al Milan; ma anche la Juve stessa è avvisata.

Metabolizzare e andare avanti

Infatti, la Juventus deve ancora affrontare il ritorno contro la Roma nella penultima giornata di campionato e per evitare altre delusioni sarà meglio che Girelli e compagne chiudano prima di questo scontro il discorso tricolore. Come detto l’Inter ha poco da rimproverarsi per quest’ultimo derby andato al Milan e la strada intrapresa è quella giusta. Adesso bisogna mettere da parte la delusione e pensare al campionato che può ancora riservare sorprese alla parte neroazzurra di Milano, cui è concesso sognare una rivincita per la prossima stagione contro il Milan.    

Milan e Roma, appuntamento per la finale… anticipato in campionato!

Appuntata la data della finale, per il Milan il miglior modo per presentarsi a essa è avere la qualificazione Champions in tasca, smaltita l’adrenalina e la gioia di aver trionfato ancora nel derby è tempo di concentrarsi di nuovo sul campionato che mette sul piatto proprio la Roma! Per “ironia” della sorte Milan e Roma si affronteranno già Sabato prossimo per la 19esima giornata e indubbiamente sarà una partita di studio tra le due squadre, per noi tifosi invece sarà uno splendido antipasto di una partita che si preannuncia assai gustosa!