Ancora lui, il corridore del momento, il corridore più forte al mondo. Il piccolo principe Sloveno Tadej Pogacar si prende la prima monumento della carriera con uno sprint impetuoso e tiene “Le Doyenne” in Slovenia (nel 2020 a trionfare fu Primoz Roglic).
Corsa “molto strana” quella andata in scena oggi nelle Ardenne Valloni. Fuga di sei uomini all’ attacco già dai primi chilometri, Lorenzo Rota e compagni proseguiranno a condurre la gara fino ai piedi della cote de Forges, qui il ritmo imposto dal plotone principale e dalla Ineos Grenadier diventerà insostenibile per i sei fuggitivi. Scatto importante di Richard Carapaz nella parte di percorso compresa tra la cote de Forges e l’ ultimo muro in programma, la Roche-aux-Faucons. Fuga quella dell’ Ecuadoregno terminata grazie ad un’ accelerazione di Davide Formolo sulla cote stessa, la quale è risultata decisiva per l’ attacco del trentaquattrenne Canadese Micheal Woods, il quale ha portato via un gruppo composto da cinque atleti; i due francesi David Gaudu e Julian Alaphilippe, Alejandro Valverde, Tadej Pogacar e il Canadese stesso. Volata al cardiopalma tra Pogacar e “Loulou”, con il ventiduenne Sloveno che è stato in grado di scavalcare il transalpino a pochi metri dal traguardo e alzare le braccia al cielo.
ORDINE D’ ARRIVO (TOP 5)
1- Tadej Pogacar SLO UAD 6h 39′ 26″
2- Julian Alaphilippe FRA DQT s.t
3- David Gaudu FRA GFC s.t
4- Alejandro Valverde SPA MOV s.t
5- Micheal Woods CAN ISN s.t
GLI ITALIANI
Da rimarcare la prestazione di Lorenzo Rota, in fuga per più di 230 chilometri e ultimo a mollare tra il gruppetto di testa. Prestazione discreta quella di Davide Formolo, il quale scatta sull’ ultima cote e si piazza per il terzo anno consecutivo tra i primi venti. Sfortunati Matteo Fabbro e Cesare Benedetti, i quali sono stati condizionati da più forature.
VOLLERING BEFFA VAL VLEUTEN, TERZA ELISA LONGO BORGHINI
Nella giornata di oggi è andata anche in scena la quinta edizione della Liegi Bastogne Liegi femminile, che vedeva come campionessa in carica la Britannica Deignan. Gara, a differenza di quella maschile, movimentata fin dall’ inizio, con la SD worx che ha preso subito le redini della competizione. Gara esplosa sulle ultime due ascese, dove si forma un gruppo di 5 atlete, che vede fuori Marianne Vos. Volata tirata da Van der Breggen per la compagna di squadra Demi Vollering, olandese classe ’96 già sul podio nella corsa due anni fa, la quale infila Van Vleuten e una grandissima Elisa Longo Borghini prendendosi il primo successo rilevante della sua carriera.
ORDINE D’ ARRIVO (TOP 5)
1- Demi Vollering NET
2- Annemiek Van Vleuten NET s.t
3- Elisa Longo-Borgini s.t
4 Katarzyna Niewiadoma s.t
5- Anna Van der Breggen +2




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