28° turno di Lba che volge al termine, ma questo campionato non ha ancora trovato un’identità precisa. Tutte lottano per i play-off ma allo stesso tempo c’è il rischio retrocessione che ringhia forte alle spalle di nove squadre, la cui permanenza nella categoria non è così sicura come potrebbe far dedurre la classifica. Ma chi rischia e chi realmente consolida? Andiamo a scoprirlo attraverso l’analisi del turno!
Olimpia Milano Virtus Bologna 94-87
L’Armani Exchange manda un importante segnale al Bayern Monaco in vista dei playoff di Eurolega e piega la Virtus Bologna riprendendosi la vetta del campionato. Il mattatore del match è stato senza ombra di dubbio Shavon Shields, 35 punti per lui, 7/9 da tre e 6/7 da due. Partita controllata dalla squadra di Messina, che sfrutta i tanti errori degli avversari per bucarli in contropiede. Ben 15 palloni persi dal team di Djordjevic, che si sveglia tardi e tenta la rimonta trascinato da Belinelli, un Alibegovic da 18 punti e 6 rimbalzi e le 15 marcature di Teodosic, portandosi a -2 (83-81) a 3 minuti dalla fine. Ma 7 punti consecutivi di Shields frantumano i sogni rimonta della Virtus, che rimane terza a 36 pt, a 4 lunghezze da Milano, che riacciuffa il primato.

Brescia Sassari 82-94
Torna a vincere la squadra di Gianmarco Pozzecco dopo 3 sconfitte consecutive, e domina dall’inizio alla fine Brescia, che perde per la settima volta consecutiva. Match sotto il controllo degli ospiti sin da subito trascinati da Burnell, 14 punti e 12 rimbalzi. Inutili le 22 marcature di Willis per la Germani, che rendono il passivo meno pesante. Adesso Sassari crede nel quarto posto, per Brescia salgono i rischi retrocessioni.
Trieste Pesaro 103-88
Solidità e concretezza, così Trieste infila una delle migliori prestazioni stagionali mettendo più di un piede ai playoff. La squadra di coach Dalmasson è trascinata da un incontenibile Marcos Delia (25) e dalle bombe di Davide Alviti (24 e 6/10 da 3). A Pesaro non bastano Simone Zanotti (23, career-high) e Justin Robinson (21). La squadra di Repesa subisce troppo, la salvezza non è così scontata!
Venezia Fortitudo Bologna 92-76
Venezia difende il quarto posto e inguaia la Fortitudo, ora penultima a +2 sulla zona retrocessione. Protagonista assoluto del match è Stefano Tonut, autore di 26 punti (13 nel 2° quarto) e 6 rimbalzi. Alla squadra di coach Dalmonte non bastano Adrian Banks (16) e Pietro Aradori (15 con 7 assist).
Treviso Varese 94-103
Colpaccio di Varese al Palaverde di Treviso. Openjobmetis si rende protagonista di una prova sontuosa e ferma la cavalcata della DeLonghi, che veniva da 6 vittorie consecutive. La squadra di coach Bulleri si rimette prepotentemente in carreggiata per la salvezza, raggiungendo quota 20 punti agganciando il Pesaro e la Reggiana. Treviso, già matematicamente ai playoff, rimane sesto.
Le altre gare: cade a sorpresa Brindisi, che perde in casa contro Cremona e lascia il primato a Milano. Parziale di 67-78. Dopo 8 vittorie di fila, si ferma l’happy casa. Partita ordinata e concreta per la Vanoli, ora nona. Perde ancora Cantù, scatto salvezza importante per la Reggiana. Parziale 72-71.
La classifica: Milano 40, Brindisi 38, Virtus Bologna 36, Venezia 34, Sassari 30, Treviso 28, Trieste 24, Trento 22, Cremona 22, Reggiana 20, Pesaro 20, Varese 20, Brescia 18, Fortitudo 18, Cantù 16.
E per la lba è tutto, alla prossima




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