BASKET- LBA, 26° TURNO: CADE ANCORA MILANO, VIRTUS BOLOGNA E BRINDISI AGGANCIANO LA VETTA!

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Si è conclusa anche la ventiseiesima giornata del campionato italiano di basket, dove non sono mancate le sorprese. Di seguito l’analisi della giornata appena conclusasi.

Fortitudo Bologna Pesaro 77-79

FORTITUDO BOLOGNA: Totè 21, Hunt e Aradori 16
PESARO: Filipovity 16, Massenat 14, Filloy e Tambone 12.

Giornata di campionato che si apre con un match dalla doppia lettura tra la Fortitudo Bologna e il Pesaro, in una sfida dalla mille emozioni. A spuntarla sono gli ospiti, che dopo aver sciupato un vantaggio di 15 punti riescono comunque a vincere dopo 2 mesi (e 5 sconfitte consecutive) sfruttando i blackout mentali delle aquile, che lottano fino alla sirena ma la grinta e il cinismo dei ragazzi di coach Repesa li manda al tappeto.

Treviso Sassari 89-85

De’ Longhi Treviso: Sokolowski 23, Mekowulu 21, Imbrò 18, Logan 7

Dinamo Sassari: Bilan 17, Bendzius 14, Kruslin 13, Spissu 10 

La De’ Longhi Treviso infila la sesta vittoria consecutiva e batte anche Sassari 89-85 consolidando matematicamente la zona playoff. Match controllato per lunghi tratti dai padroni di casa, che pungono in attacco e riescono a difendersi molto bene. Sassari però non molla, e nell’ultimo quarto riesce a rimontare la gara, ma proprio quando sembrava avere la vittoria in tasca Treviso piazza un 8-0 propiziato dalle triple di Sokolowski e Imbró vincendo la partita.

Venezia Brescia 94-87

Venezia: Chappell 15, Tonut 17, Casarin 5, Daye 15, Denicolao 5, Casarin 5, Watt 30, Stone 6, Vidamr 1.

Brescia: Crawford 8, Bortolani 2, Wilson 21, Moss 2, Burns 7, Chery 10, Willis 7, Kalinoski 11, Sacchetti 6, Vitali 12.

Venezia torna subito a vincere dopo la sconfitta contro Trento e lo fa contro Brescia consolidando la zona playoff. Dopo un primo quarto equilibrato, i padroni di casa prendono il largo sfruttando gli orrori difensivi della Germani (quinta sconfitta consecutiva) trascinati da un super Watt, autore di una partita spettacolare condita da 30 punti e svariate triple.

Reggiana Varese 95-77

Varese torna subito con i piedi per terra dopo la vittoria contro Milano e perde malamente contro una super Reggiana, che riapre il discorso salvezza. Openjobmetis demolita da una prestazione superlativa dal perimetro (22/37 tiri da tre messi a segno) dei padroni di casa, determinati e compatti per tutta la gara. Petteri Koponen (26, con 8/12 da 3, 8 assist) e Leonardo Candi (6/8 da 3) sono i protagonisti indiscussi dell’incontro. A Varese non basta lo show di Toney Douglas nell’ultimo quarto, e adesso deve guardarsi alle spalle per quanto riguarda la lotta per non retrocedere.

Brindisi Milano 80-71

Le prime due della classe ci regalano una grande partita dove a spuntarla è Brindisi, che parte a bomba facendo girare benissimo la palla e pungendo in campo aperto Milano, mai realmente in partita complice un Brindisi ben organizzato. Secondo quarto che vede Happy casa alzare notevolmente i giri del motore e difendersi in maniera eccellente dagli attacchi di Milano, che parte decisamente sotto ritmo prima di provare a giocare in velocità, soffrendo le transizioni difensive di Brindisi, bravo a non concedere soluzioni immediate all’Armani Exchange per poi pungerla in contropiede, arrivando addirittura a fine secondo quarto con un vantaggio di 9 punti. Messina al time out sistema il quintetto, costringe a qualche errore Brindisi schierandosi a zona, e il vantaggio viene ridotto a -2 dal talento, dalla leadership del Cacho Rodriguez, che con due triple rimette tutto in discussione. Zanelli comanda il possesso pulito di Brindisi, e la concretezza di Bostic e Darek Willis porta sul 41-35 il parziale a fine secondo quarto. Terzo e quarto tempo dove Brindisi resiste di forza ad un tentativo di rimonta di Milano ma lo strappo finale vale la vittoria alla Happy casa per 80-71, che ora è prima a pari merito proprio con l’Armani Exchange, alla seconda sconfitta consecutiva, e la Virtus Bologna, tutti e tre a quota 36 punti in un campionato apertissimo!

Gli altri risultati: vittoria importantissima per Trento, 76-75 contro un Cantù prossimo alla retrocessione. La Virtus Bologna travolge Trieste 81-67 e aggancia Milano al primo posto.

La classifica: Milano 36, Brindisi 36, Virtus Bologna 36, Venezia 30, Sassari 28, Treviso 28, Trieste 22, Trento 20, Pesaro 20, Fortitudo 18, Varese 18, Cremona 18, Brescia 18, Reggiana 18, Cantù 14.

E per la LBA è tutto, ci vediamo mercoledì per vivere le emozioni della ventisettesima giornata!

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